P3: il gioco più longevo che ho conosciuto

Ciao a tutti,
Gioco da almeno 11 anni a Patrician III (con gli inevitabili periodi di "assenza"). La mia prima iscrizione al forum è del 2005 con il nick di =MATISSE=. Poi ho dimenticato la password e la mia vecchia casella di posta non esiste più e non posso recuperarla, quindi mi sono iscritto di nuovo. E' l'unico gioco che mi ha fatto questo effetto tanto che faccio fatica a considerarlo un gioco, lo considero piuttosto un esercizio mentale o un eccellente modo per rilassarmi.
Credo di conoscerlo benissimo e tuttavia non riesce a stancarmi. Faccio sempre partite che concludo quando le monete arrivano a 999.999.999 perchè oltre non vanno e giusto per darmi un obbiettivo cerco di battere me stesso sul tempo finale della partita che si aggira nell'anno 1310 partendo dal 1300.
Mi piacerebbe sapere se esite qualcun'altro che vive questa esperienza.
Per i nuovi: attenzione! questo gioco dà assuefazione

Concordo, Patrician 3 è un qualcosa di fenomenale

Concordo anch'io. Trovo che abbia qualcosa di particolare. Forse perché dopo che si comincia ad appassionarsi, ci si sente un po' naviganti. O no?

A me ha fatto venire una gran voglia di vedere città come lubeck o Rostock anche dal vero, p3 apparte, vi ricordate il vecchio mercant colony? giocando a quello da piccolo è nata la passione per titoli come patrician 3 :)
Peccato non sia mai uscito un patrician 5.

Forse 4 Patrician sono sufficienti. Magari, se si potesse fare un racconto o una grafic novel ispirata ad una delle campagne più belle (es: La nave fantasma), sarebbe una bella cosa. O no?

Io ho provato naturalmente P4, e Port Royal, ci ho giocato un po' ma sono tornato a P3. Naturalmente la grafica dei nuovi è decisamente migliore ma la sostanza è diversa. Acquisterei un P5 se lasciasse lo stesso spirito del P3, con la sua complessità di algoritmi che lo fanno assomigliare così tanto all'economia reale (vedi ad esempio tutte le variabili che contribuiscono alla felicità dei cittadini)intervendo magari soprattutto sull'aspetto estetico o proponendo nuovi obbiettivi, o se si preferisce un pacchetto di nuove campagne.

Mmmh... è difficile che esca un Patrician 5 che mantenga le caratteristiche di Patrician 3, poiché ogni volta che ne fanno un sequel cercano sempre di cambiare la meccanica di gioco e (di conseguenza) ogni probabilità di tornare indietro. La nostalgia rimarrà sempre in noi.

Salve ragazzi e ben ritrovati,
anch'io m'associo: gioco ancora a Patrician III anche se qui sul forum ci vengo ormai una o due volte all'anno.
Non mi stanca mai: a volte lo mollo per mesi, ma non passa mai una anno intero senza che non ci sia un bel revival di svariate settimane in cui il tempo libero che passo al PC è monopolizzato da P3.
E tra l'altro il gruppo di appassionati che si è fatto su questo forum lo ritengo il migliore in assoluto.

Ho trovato anche un editor in lingua tedesca per modificare le mappe (in realtà puoi modificare il rapporti tra città anseatiche, fondaci ecc... che dipendono dal numero di città sulla mappa, e cambiare le risorse sia in quantità che in qualità senza dover sottostare ai vincoli che ti impone il gioco in funzione del numero di città) e questo ha reso l'esperienza di gioco ancora più difficile ma anche divertente (certo bisogna modificare con senno...).

Se già non lo conoscete il link è www.rjosephs.de/tools/brasiliero.ZIP
I files sono MapAdjust (quello che ho descritto) e Routen che come dice il nome permette di creare e modificare rotte automatiche anche senza essere nel gioco.

In effetti non mi stanco mai di P3!
Ciao!

Un gran brindisi a Patrician III e a tutti noi naviganti

Piccolo Off Topic, in realtà il gioco più longevo che ho conosciuto è Ultima Online, ma nn si possono neanche paragonare le cose facendo parte di due generi totalmente diversi. In ogni caso Patrician 3 al momento è l'unico gioco a cui riesco a giocare e che mi fa passare il tempo dato che ho un braccio ingessato, e i pirati non mi fermano lo stesso, non la si può e non la si deve dar vinta MAI!

Saluto e ricambio il brindisi.

Non ho mai utilizzato Ultima Online. Di che cosa parla?

E' un gioco di ruolo stile fantasy, forse il primo vero MMORPG, precursore di tante cose, con un mondo aperto e pieno di differenti possibilità e un sistema di Skills fatto molto bene. La particolarità però era l'estrema libertà di scelta, si poteva essere (e si può) qualunque cosa, dal guerriero al furfante al player killer, ma anche, caratteristica quasi unica ormai nel suo genere, essere mercanti, minatori di metalli rari, fabbri, falegnami o padroni di una taverna (per questo mi è venuto in mente) e tra l'altro a conti fatti è stato anche un precursore dei social network, proprio ai tempi in cui avere il 56 kbps era la norma e la banda larga era un appannaggio di chi poteva permetterselo, chiunque lo abbia apprezzato non se ne dimenticherà mai, non sono ancora riusciti a fare un altro titolo che lo possa eguagliare (nel suo genere).
Piccole e grandi caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere, come Patrician!
Purtroppo ormai non fanno più titoli di questo spessori, capaci di farti venire la nostalgia a distanza di anni.

Ho capito, ma forse si avvicina di più a videogiochi come The Guild 2.

Si,infatti l'ho specificato che si andava mooolto off topic. :)

Per tornare a patrician, ho appena ricominciato una nuova partita, questa volta partendo da Danzica, cosa che per assurdo non avevo mai fatto e adesso mi chiedo perché mi son sempre complicato la vita a partire da lubecca che non produce carne ne lana, avendo il problema iniziale di molte spese per aprire 3 uffici commerciali nelle tre città che le producono..
Invece così, per far decollare i profitti, basta cominciare a colonizzare Lubecca e quindi produrvi grandi quantità di utensili e mattoni, dopo di chè il gioco è fatto! anche considerando che si hanno due città vicine che producono birra cereali e pesce (stettino e Danzica)

Perchè consideri così importanti la carne e la lana? Probabilmente le consideri beni particolarmente remunerativi, ma non è così. Per fare un paragone con altri prodotti devi dividere per 10 quello che ottieni da carne e lana rispetto ai beni che vanno "a barili" come utensili o pelli. Quindi se con la lana guadagni 500 monete è come se ne avessi guadagnato 50per ogni barile per esempio di stoffe. Naturalmente ognuno ha le sue preferenze, ma se vuoi monetizzare tanto, utensili e pelli non hanno paragoni. In questa ottica la città che ti fa partire più velocemente è Stoccolma, dove puoi produrti in proprio gli utensili e quello che ti serve: legno e ferro. Devi solo importare i cereali, da Tallin per esempio, per non farli morire di fame quando viene l'inverno.

Io sono partito da Rostock,da dove si deve importare il legno, la birra e altro. Rostock produce carne ed è in una posizione favorevole per le rotte commerciali.

rieccomi finalmente come cittadino della lega anseatica, è passato ormai più di anno dalla mia ultima partita, dopo un po ne senti proprio la mancanza... :)
sono davvero felice che esista ancora una community così attiva x questo gioco....

Riscoperto dopo anni!

Io invece ho ricominciato la partita arrivando a sindaco col titolo di "avido" invece che "illustre".

Reputazione nera? curiosità: dopo quanto tempo?

Mmmmmmh... non saprei dirti. Ho fallito due missioni prese nelle taverne, ma non saprei dirti dopo quanto tempo è cambiata la reputazione.

Mmmmmmh... non saprei dirti. Ho fallito due missioni prese nelle taverne, ma non saprei dirti dopo quanto tempo è cambiata la reputazione.

Georg.Strohmberg, 15/10/2016 10.58:

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Mmmmmmh... non saprei dirti. Ho fallito due missioni prese nelle taverne, ma non saprei dirti dopo quanto tempo è cambiata la reputazione.

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In realtà dipende dalla reputazione pregressa... anche io ogni tanto fallisco qualche missione della taverna (caso tipico: scontro con pirati che mi saccheggiano la nave o la riducono così male da farmi arrivare in ritardo) però se già sono molto noto non risento della cosa se non in maniera minima.
Tantopiù che basta che mi cerco in taverna qualcuno che scappa dalla città e affronto e affondo (o catturo) l'inevitabile pirata che lo vuole morto per tornare il beniamino di tutti!

Ah, ok. Grazie.