Ritorno su questa vecchia discussione, sollecitato da alcune considerazioni sulle ultime mappe di Strillone e dalle precedenti discussioni sulle varie merci che si è chiesto di aggiungere a PIII. Non la faccio tanto lunga e sintetizzo:
1- Per l'esportazione/importazione di merci in/da territori esterni al territorio della Lega, potrebbe essere interessante avere l'opzione che ti consente di utilizzare le navi di un altro armatore, stipulando appositi contratti,invece di usare necessariamente una propria flotta ( e questo potrebbe valere anche per le città della Lega: in effetti un industriale/mercante non doveva essere necessariamente anche un armatore).
2- Ma bisogna produrre proprio
tutto per far crescere la propria impresa? Se, ad esempio, ho capanne da pesca, perchè, invece di costruire impianti per la produzione di sale e quindi segherie, e coltivazioni di canapa, non avere la possibilità di stipulare
contratti di fornitura di sale e canapa con altri mercanti e/o imprenditori? Potrebbe convenirmi o meno: un'altra interessante variabile del gioco che varrebbe, ovviamente, per tutte le produzioni che richiedono a loro volta dei beni (utensili, carne etc.) e che varrebbe, nota bene, anche nel senso inverso: cioè se produco legno, ferro, sale, mattoni, lana, canapa potrei trovare una conveniente collocazione di questi beni con apposite forniture a mercanti/produttori che me le richiedono.
3- Questa onestamente non ricordo bene se per caso era già stata richiesta, ma non ho riletto tutta la "lista": la possibilità di fornire sostanziosi prestiti al principe (come in effetti facevano i i grandi mercanti/banchieri dell'epoca). Si badi, e qui sta la differenza, che si tratta di prestiti che stanno su un ordine di grandezza completamente diverso da quelli che si fanno presso l'usuraio: ma anche i benefici stanno su un altro piano, dai tassi di interesse ad altre eventuali contropartite, come quella di riscuotere per un certo numero di anni le imposte del principe ...
Che ne pensate?
[Modificato da Von Frhulich 23/01/2007 15.41]
Il sogno segreto dei corvi di Orvieto
è mettere a morte i corvi di Orte (Toti Scialoia)