Povero me (o poveri voi), avevo già scritto un messaggio chilometrico (e notturno).
Be', sopra si possono anche vedere le diverse declinazioni di questo metodo, che per cosí dire il punto qualificante della tua strategia.
Tu hai parlato di estremizzazione del concetto di HUB: ora, in un certo senso è vero perché si raccolgono tutte le eccedenze in un solo punto, ma in effetti il grado di centralizzazione è dato dalla dimensione dei magazzini centrali rispetto a quella complessiva, che dipende soprattutto dal numero di centri di smistamento (uno per tutta la Lega, due, tre, ecc., fino ad arrivare a un centro di smistamento per città che non significa nulla ed è per cosí dire il grado HUB=0).
Invece la scelta fra le rotte circolare e le rotte punto a punto è una questione ancora diversa, di cui si è parlato diffusamente.
Certo, se si combinano le rotte punto a punto e il metodo delle merci costanti, e si usa un solo centro di smistamento (considerando poi che le rotte circolari fanno di ciascun convoglio un piccolo centro di smistamento ambulante), allora si può parlare di estremizzazione del concetto di HUB.
Per il resto, una cosa che non avevo scritto è che con questo metodo si può andare a controllare l'esatta eccedenza accumulata nel tempo che impiega il convoglio a fare un giro, mentre se si lasciano accumulare le eccedenze localmente non si sa in quanto tempo si siano formate. Vantaggio che comunque resta dubbio, perché bisogna sempre cogliere il singolo convoglio nel momento giusto, il che in questo caso significa doverne controllare uno per città, mentre guardando il magazzino centrale non ci si può facilmente accorgere degli scompensi perché questi si possono riequilibrare (un'eccedenza in quella città e un maggior consumo nella città centrale si possono annullare, ad esempio).
Questo poi vale solo se si sovradimensionano enormemente i convogli, perché altrimenti potrebbe capitare che finisca lo spazio e un'eccedenza non sia annullata in un solo passaggio (non so, si pignorano i soliti 104 carichi di legno al maledetto pezzente che non restituisce il debito, ma il convoglio non riesce a caricarli tutti).
I mattoni, invece, sono una questione a parte, che dipende solo dalla partita: stabilito di centralizzare le scorte a Danzica, si potrebbe comunque preferire il passaggio di un convoglio apposito, che magari tocchi diverse città, per evitare di alterare troppo le rotte automatiche ed essere sicuri di avere spazio a sufficienza.
Ciò detto, io preferisco sempre il sistema misto e le rotte circolari, ma è una questione di gusti ed è bello sperimentare tutto.
(Io non riesco a sopportare l'idea del mio carico di mattoni trasportato da Stoccolma a Danzica e poi da Danzica a Bergen! Meglio allora fare le rotte circolari monomateriale.)
P.s.: Vedo che hai già risposto. Be', qualcosa di nuovo nella tua strategia c'è, non avevi tutti i torti.
[Modificato da Nemo89 08/08/2008 01:28]
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