Rotte commerciali automatiche

A quanto pare sulle rotte automatiche ci sono punti di vista divergenti: chi suggerisce di proteggere i nostri preziosi flute (mercantili, s'intende!) e chi li manda a zonzo disarmati e senza scorta.

la mia linea d'azione è sempre stata quella di proteggerli con le navi di scorta armate ma senza marinai, convinto di risparmiare sugli ingaggi di questi ultimi. Con rammarico devo ammettere che la strategia non paga: quando un convoglio pirata attacca una rotta automatica non si puo' gestire lo scontro e ci ho sempre rimesso una o più navi e parte del carico anche se la scorta c'era ed era armata (al momento i miei convogli sono delle misure di 2-3 navi di scorta e 2-3 flute-flute mercantili); Non sono riuscito a capire in che misura la potenza della scorta e l'eventuale presenza di marinai aiuti a farla franca.
Attualmente sto sperimentando proprio questo: aggiungo qualche marinaio (ad ora il 10-20% della capacità) a tutti i convogli mercantili e aspetto che un pirata ne attacchi uno per vedere i risultati.

Vorrei comunque chiedere a voi naviganti più esperti di PR2 se e come avete risolto questo problema ovvero:

Nelle rotte automatiche, per scongiurare(/limitare al massimo) le perdite durante un attacco pirata, ha senso potenziare la scorta e in paricolare arruolare marinai?

e anche:

è vero che i convogli disarmati vengono "solo" saccheggiati ma non si perdono navi?


n.b. questo forum è moderato molto bene, ritengo d'obbligo scusarmi anticipatamente se, pur avendolo spulciato senza esito , ci sono già le risposte ai miei quesiti in qualche topic che mi è sfuggito, ciao.