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Lubecca

Ultimo Aggiornamento: 02/04/2011 10:15
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05/04/2006 17:21
 
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Lubecca
Finalmente è arrivato il mio primo appuntamento con un libro del mitico Le Goff:
La civiltà dell’Occidente medievale
Jaques Le Goff
Giulio Einaudi editore
Ero certo di trovare qualche notizia curiosa… ed eccomi alla condivisione con tutti voi, esimi Patrizi; sono notizie ai più noti, ma attenzione al “botto” finale.

Dal capitolo “L’evoluzione storica - La formazione della Cristianità”
Didascalia introduttiva delle foto
Città dell’Europa centrale al loro apogeo (XIII secolo – inizio del XIV)

Nel caso di Lubecca si trattava di una creazione ideata dal duca di Sassonia, Enrico il Leone, che, nel 1159, vuole attirarvi i mercanti dell’orizzonte baltico e slavo.
Essa si appoggiava sul wik fondato nel 1143 dal conte Adolfo di Schauenburg intorno alla cattedrale, e sul castello innalzato dallo stesso signore al posto di un grod slavo.
Dal 1230 la città è fortificata entro un perimetro massimo delimitato da Trave e Wakenitz, dove si situano i porti e mulini attivi.
Il centro della città è costituito dal mercato, tutto nelle mani dei mercanti con i negozi, le strade di commercianti e di artigiani specializzati, il municipio e la chiesa si Santa Maria (Kaufmanns Kirche: chiesa del mercante, caratteristica delle città anseatiche).
È una città aperta al commercio lontano, che si mette rapidamente a capo della Hansa.
In mancanza di monasteri antichi, vi si insediano molto presto domenicani e francescani (1225 e 1227).

ed ecco il “botto finale: queste sono due piante della libera città anseatica di Lubecca.


L’ingrandimento della piantina del mercato mi è sembrata una chicca visto che abbiamo una bellissima sezione intitolata proprio al mercato di Lubecca!
Saluti

[SM=x329166]

PS un sincero grazie a Papen che ha scritto un perfetto manuale per la pubblicazione di immagini sul forum: gran bel lavoro veramente. [SM=g27811]

[Modificato da Papen82 07/04/2006 0.25]



Quando avrete inquinato l'ultimo fiume, quando avrete abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo pesce, ucciso l'ultimo bisonte, solo allora vi accorgerete che non potete mangiare tutto il denaro accumulato nelle vostre banche.
RIPRENDIAMOCI LA TERRA
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05/04/2006 22:50
 
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Re: Lubecca

Scritto da: f.strillone 05/04/2006 17.21
PS un sincero grazie a Papen che ha scritto un perfetto manuale per la pubblicazione di immagini sul forum: gran bel lavoro veramente. [SM=g27811]



Figurati, son contento che sia servito a qualcuno, vuol dire che allora non siamo solo io e Nemo a leggere le FAQ [SM=g27828]
Ti chiederei un piccolissimo favore: riusciresti a rimpicciolire l'immagine? dovrebbe bastare anche solo un 10% (puoi farlo anche con Paint e poi basta che la reinserisci nel tuo File Manager lasciando lo stesso nome, dopo aver cancellato questa naturalmente). Così esce di pochissimo dal bordo laterale. Grazie [SM=g27828]
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05/04/2006 23:19
 
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Ma no, basta usare il codice <IMG SRC="http://www.tuosito.it/immagine.gif" BORDER="0" WIDTH="100" HEIGHT="100">...


Perché soccombere al conformismo? Liberati dal giogo delle parole straniere inutili: clicca [URL]http://www.achyra.org/forestierismi/list.shtml[=URL]qui[/URL]!
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05/04/2006 23:57
 
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Re:
Giusta osservazione [SM=g27828]
Non l'avevo mai usato, grazie della segnalazione.

[Modificato da Papen82 05/04/2006 23.59]

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07/04/2006 00:27
 
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Re: Re:

Scritto da: f.strillone 06/04/2006 9.16
Mi sembra un buon risultato finale, ma evito di caricarle su questo post... magari uno di voi ci può pensare a modificare il mio precedente?
Lo so che siete tanto buoni: grazie e... una pinta per voi [SM=x329190]
Saluti



Fatto [SM=g27811]
Grazie a te cmq delle immagini! [SM=x329190]
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29/05/2006 19:34
 
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Re: Lubecca

Scritto da: f.strillone 05/04/2006 17.21
Finalmente è arrivato il mio primo appuntamento con un libro del mitico Le Goff:
La civiltà dell’Occidente medievale
Jaques Le Goff
Giulio Einaudi editore
Ero certo di trovare qualche notizia curiosa… ed eccomi alla condivisione con tutti voi, esimi Patrizi; sono notizie ai più noti, ma attenzione al “botto” finale.

Dal capitolo “L’evoluzione storica - La formazione della Cristianità”
Didascalia introduttiva delle foto
Città dell’Europa centrale al loro apogeo (XIII secolo – inizio del XIV)

Nel caso di Lubecca si trattava di una creazione ideata dal duca di Sassonia, Enrico il Leone, che, nel 1159, vuole attirarvi i mercanti dell’orizzonte baltico e slavo.
Essa si appoggiava sul wik fondato nel 1143 dal conte Adolfo di Schauenburg intorno alla cattedrale, e sul castello innalzato dallo stesso signore al posto di un grod slavo.
Dal 1230 la città è fortificata entro un perimetro massimo delimitato da Trave e Wakenitz, dove si situano i porti e mulini attivi.
Il centro della città è costituito dal mercato, tutto nelle mani dei mercanti con i negozi, le strade di commercianti e di artigiani specializzati, il municipio e la chiesa si Santa Maria (Kaufmanns Kirche: chiesa del mercante, caratteristica delle città anseatiche).
È una città aperta al commercio lontano, che si mette rapidamente a capo della Hansa.
In mancanza di monasteri antichi, vi si insediano molto presto domenicani e francescani (1225 e 1227).

ed ecco il “botto finale: queste sono due piante della libera città anseatica di Lubecca.


L’ingrandimento della piantina del mercato mi è sembrata una chicca visto che abbiamo una bellissima sezione intitolata proprio al mercato di Lubecca!
Saluti

[SM=x329166]

PS un sincero grazie a Papen che ha scritto un perfetto manuale per la pubblicazione di immagini sul forum: gran bel lavoro veramente. [SM=g27811]

[Modificato da Papen82 07/04/2006 0.25]




Non capisco, dov'è il mare? [SM=g27833] [SM=x329184]


Chi di spam ferisce, di spam perisce!

Io, per vivere, ho bisogno di tanto affetto e di tantissimi affettati.

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30/05/2006 09:59
 
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Re: Re: Lubecca

Scritto da: LittleTeo 29/05/2006 19.34

Non capisco, dov'è il mare? [SM=g27833] [SM=x329184]



Hai ragione, non è riportato; è a nord di questa mappa.
In realtà, Lubecca non è direttamente sul mare e il suo porto è sul fiume Trave (in una qualsiasi piantina di oggi, puoi trovare indicato il Porto Anseatico - "Hansahafen"); a nord puoi notare che il disegno del fiume continua idealmente... là, i nostri mercanti, prendevano il largo.
Saluti
[SM=x329166]


Quando avrete inquinato l'ultimo fiume, quando avrete abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo pesce, ucciso l'ultimo bisonte, solo allora vi accorgerete che non potete mangiare tutto il denaro accumulato nelle vostre banche.
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02/07/2006 19:39
 
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Ed eccovi info. storiche della mia città di partenza: Lubecca

Nell'VIII secolo nell'area sorsero i primi insediamenti di popolazioni slave e già dal X secolo la città di Liubice fu, insieme a Oldenburg in Holstein (Starigard) il centro più importante degli abodriti. È probabile che all'epoca l'insediamento fosse una fortificazione. La città di Liubice venne in seguito citata da Adam von Bremen nel suo testo Gesta Hammburgensis ecclesiae pontificum. Nel 1093 gli abodriti furono sconfitti e nel 1138 Lubecca venne incendiata dagli slavi.

Nel 1143 la città viene rifondata nella sua attuale posizione da Adolfo II, conte von Schauenburg e Holstein. Dopo un disatroso incendio la città venne nuovamente ricostruita nel 1159 da Enrico il Leone. Nel 1226 Lubecca divenne una città libera (freie Reichsstadt) sotto il diretto controllo dell'Imperatore.

Dal XIII al XV secolo Lubecca era una delle città più importante dell'Europa, un grande centro di commercio e la "Regina della Lega Anseatica". Nel Cinquecento l'importanza di Lubecca diminuisce.

Del 1937 è la Legge della Grande Amburgo: Lubecca non era più una citta libera (freie Reichsstadt). Da allora Lubecca è solo una citta dello Schleswig-Holstein e non una città-stato come invece Amburgo o Brema.

Silas92. [SM=x329167]


Sei un apostolo. Sei un britanno. Sei un ingegnere, Sei un marine.

DEVI MORIRE.


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02/07/2006 21:15
 
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Altre info. su Lubecca tratte da Encarta

Lubecca (tedesco Lübeck), città della Germania settentrionale, sul fiume Trave, nello stato di Schleswig-Holstein, in prossimità del mar Baltico e del confine con lo stato federale del Meclemburgo-Pomerania Anteriore Occidentale. Attivo porto sul Baltico, Lubecca è inoltre un importante centro dell'industria pesante, perno di un'immensa area metropolitana. Un ruolo di rilievo per l'economia cittadina è svolto dall'industria cantieristica. Tra i manufatti locali si annoverano inoltre i prodotti tessili, i macchinari e il marzapane (specialità locale).

Un anello di canali separa l'antica città interna dalle aree industriali suburbane circostanti. Questa zona storica, restaurata in seguito ai pesanti bombardamenti della seconda guerra mondiale, contiene splendidi esempi di edifici gotici. Tra i monumenti si ricordano il Municipio (iniziato nel 1250), l'Holstentor o porta di Holstein (1477), alcuni resti delle antiche fortificazioni cittadine, con grandi torri gemelle, la Cattedrale romanica (1173-1477), contenente l'enorme statua di Cristo scolpita nel 1477 da Bernt Notke e la chiesa gotica di Santa Maria (Marienkirche, 1250-1330). Lubecca diede i natali a Heinrich Mann e Thomas Mann. La locale facoltà di medicina (1973) è anche una clinica universitaria e un centro di ricerca. L'Accademia della musica organizza annualmente un festival musicale.

Già citata in documenti dell'XI secolo, Lubecca divenne un centro fortificato nel XII secolo. Dopo il terribile incendio del 1157, fu ricostruita da Enrico il Leone e divenne una libera città imperiale nel 1226. Nel 1358 fu eletta capitale della Lega anseatica e prosperò come centro del commercio baltico europeo con la Russia e la Scandinavia. Le attività portuali, diminuite con la caduta della Lega nel XVII secolo, declinarono ulteriormente nel XIX secolo in seguito all'ascesa del porto prussiano sul Baltico di Stettino, in Polonia. Lubecca conservò l'indipendenza politica sino all'annessione allo Schleswig-Holstein, nel 1937. L'economia locale fu rivitalizzata dal completamento nel 1900 del canale Elba-Lubecca, che collegava la città con le principali vie di comunicazione fluviali d'Europa.



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20/04/2009 20:46
 
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non so seègià scritto però:Dal XIII al XV secolo Lubecca era una delle città più importanti dell'Europa, un grande centro di commercio e la "Regina della Lega Anseatica". Nel Cinquecento l'importanza di Lubecca diminuisce.

[SM=x329169]
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21/04/2009 13:31
 
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Re:

non so seègià scritto però:Dal XIII al XV secolo Lubecca era una delle città più importanti dell'Europa, un grande centro di commercio e la "Regina della Lega Anseatica". Nel Cinquecento l'importanza di Lubecca diminuisce.



Si, c'era gia scritto.

Silas92., 02/07/2006 19.39:

Ed eccovi info. storiche della mia città di partenza: Lubecca

Nell'VIII secolo nell'area sorsero i primi insediamenti di popolazioni slave e già dal X secolo la città di Liubice fu, insieme a Oldenburg in Holstein (Starigard) il centro più importante degli abodriti. È probabile che all'epoca l'insediamento fosse una fortificazione. La città di Liubice venne in seguito citata da Adam von Bremen nel suo testo Gesta Hammburgensis ecclesiae pontificum. Nel 1093 gli abodriti furono sconfitti e nel 1138 Lubecca venne incendiata dagli slavi.

Nel 1143 la città viene rifondata nella sua attuale posizione da Adolfo II, conte von Schauenburg e Holstein. Dopo un disatroso incendio la città venne nuovamente ricostruita nel 1159 da Enrico il Leone. Nel 1226 Lubecca divenne una città libera (freie Reichsstadt) sotto il diretto controllo dell'Imperatore.

Dal XIII al XV secolo Lubecca era una delle città più importante dell'Europa, un grande centro di commercio e la "Regina della Lega Anseatica". Nel Cinquecento l'importanza di Lubecca diminuisce.

Del 1937 è la Legge della Grande Amburgo: Lubecca non era più una citta libera (freie Reichsstadt). Da allora Lubecca è solo una citta dello Schleswig-Holstein e non una città-stato come invece Amburgo o Brema.

[SM=x329167]



[SM=x329166]





[Modificato da Katana 90 21/04/2009 13:32]
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Molto utile grazie [SM=g27811] .SALUTI [SM=x329166] [SM=x329166]
[Modificato da andry007. 02/04/2011 10:15]
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