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Ultimo Aggiornamento: 03/09/2018 09:18
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Registrato il: 26/02/2015

Apprendista Mercante
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23/08/2018 18:20
 
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Avete notato anche voi?
AVETE NOTATO ANCHE VOI QUELLO CHE HO NOTATO IO?

Cari amici,
permettetemi di mettere in evidenza, con questo post, alcuni aspetti del gioco che a mio giudizio devono essere tenuti ben presenti mentre si gioca.

Mi interessa focalizzare l'attenzione sul tema dei CONSUMI. Ho avuto varie volte modo di constatare che indipendentemente dal prezzo che noi fissiamo per ciascun prodotto, i consumi non cambiano.

Per questo è conveniente, quando si sia ottenuto il regime di monopolio, tenere i prezzi alti, tanto il consumo delle merci non cambia.

I prezzi alti consentono di aumentare i guadagni per ciascuna unità di merce venduta.

Può darsi però che questa "politica dei prezzi alti" possa avere una ricaduta negativa sul livello di felicità della popolazione, con conseguente tendenza dei cittadini a lasciare la città facendo diminuire la popolazione.

A Stoccolma, città nella quale risiedo, non ho mai osservato o subito questo fenomeno, forse perché la popolazione si "accontenta facilmente" e non c'è bisogno di prezzi bassi per attirare gente da fuori.

Forse però in altre città il discorso potrebbe essere diverso. Voi cosa ne pensate?
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Registrato il: 25/08/2016

Maestro Mercante
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31/08/2018 11:38
 
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Hai individuato esattamente il punto. In particolare il fatto che la felicità degli abitanti è un parametro fondamentale quando vai avanti con il gioco e hai uffici in tutte le città e tante fabbriche. Inoltre più fai crescere la città più è difficile accontentare gli abitanti.
Non tutte le merci incidono pesantemente sulla felicità: ce ne sono alcune dove devi avere un "prezzo politico" e guadagnare poco o niente in modo da attirare lavoratori, far crescere la città e fare in modo che tutte le tue attività abbiano le maestranze al completo. Quando ci sono quelle barre arancio o giallo che oscillano sulle fabbriche, vuol dire che non producono al 100 % ma i costi fissi per te sono identici, quindi la merce prodotta ti costa di più.
I beni dove devi tenere i prezzi bassi sono per primo i cereali, e a seguire la birra e il pesce.
Se poi noti che alcune città si accontentano più di altre, è perchè probabilmente hanno meno abitanti o perchè in quelle città ci sono abbastanza strutture pubbliche. Se hai interesse perchè lì hai le fabbriche e il sindaco del posto non fa abbastanza, puoi farlo tu. In particolare: Ampliare la cattedrale (sono tre livelli a secondo dell'incremento della popolazione) costruire pozzi, ospedali, chiese e strade. Ci sono anche altri parametri ma ne parlerei in un altro topic. Per conoscere i desideri degli abitanti passa con il mouse sulle figure che camminano e leggi cosa pensano.

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Registrato il: 26/02/2015

Apprendista Mercante
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31/08/2018 16:41
 
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Grazie per avermi risposto. E' esattamente come dici tu. I prezzi di alcune merci (non tutte) incidono sul livello di felicità della popolazione. Nel caso dei cereali il margine di guadagno che si riesce a ottenere è talmente basso che conviene tenere il prezzo intorno a 110 marchi per non scontentare la popolazione.

Anche nel caso della birra è opportuno tenere un prezzo accettabile.

Questi accorgimenti mi consentono di tenere molto alto il livello di felicità della popolazione a Stoccolma. Infatti, l'ammontare della popolazione è stabile (aumenta quando creo nuove aziende), e le mie aziende lavorano sempre a pieno ritmo (vedere gli utensili prodotti a prezzi stracciati è una delle gioie della vita...)

Nel caso di Colonia però è diverso. La popolazione si accontenta meno facilmente, il che crea seri problemi alle mie aziende vitivinicole, che non lavorano mai alla massima efficienza non avendo abbastanza manodopera a disposizione.

Ho risolto questo problema fondando una nuova città (dove, guarda caso, ho la possibilità di produrre legno e cereali): Newcastle, tra Edimburgo e Scarborough.

Fortunatamente in questa città, di mia fondazione, posso produrre il vino, il che mi consente di tenere ben rifornite le mie città baltiche, bypassando la produzione a Colonia che, dopo numerosi tentativi, non ha mai dato risultati soddisfacenti.

D'altra parte, il vino è una di quelle merci che si consumano in quantità abbondante, e di conseguenza si esaurisce piuttosto in fretta. La produzione di vino non basta mai, non faccio altro che creare nuovi impianti per aumentare la produzione...

A Colonia comunque ti sarai reso conto che non riesco a mantenere una produzione di vino efficiente. E' troppo difficile evitare lo spopolamento in quella città. Per adesso vado avanti così, tutto il vino ormai lo produco a Newcastle.

Anche a Newcastle ovviamente devo stare attento a rifornire bene la città (altrimenti sono dolori!!). Bisogna stare attenti perché se iniziano a scarseggiare alcune merci strategiche come il pesce o la birra, la popolazione tende a diminuire con conseguente calo vertiginoso (aimè) del numero di occupati nelle mie aziende che, di conseguenza, producono di meno con effetti catastrofici che non è neanche il caso di elencare...

Nel caso degli utensili la situazione è completamene diversa. Secondo me gli utensili sono una delle merci più facili da produrre in questo gioco. Almeno a Stoccolma la mia produzione di utensili procede sempre a pieno ritmo e non ha mai incontrato problemi (come mancanza di manodopera). Questa, ovviamente, è soltanto una mia impressione.

[Modificato da Joseph Heineken 31/08/2018 16:48]
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Registrato il: 25/08/2016

Maestro Mercante
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03/09/2018 09:18
 
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Ciao,
vedo che avevi già affrontato il problema. Per quanto riguarda le merci che non impattano molto sulla felicità è il caso di tenere prezzi alti, ma non nella fase iniziale del gioco dove la concorrenza può farsi sentire di più e qualcun altro può vendere al posto tuo.
Per quanto riguarda il vino, è quasi impossibile soddisfare la richiesta mondiale con la produzione di Colonia e Groningen. Se come nel tuo caso hai la fortuna di fondare una città che produce vino (è un evento abbastanza raro) questo aiuta. Io ho quasi risolto così:
- Le spedizioni all'estero mi forniscono qualche migliaio di barili a viaggio.
- Ho individuato alcune città dove il vino te lo vendono (ne hanno in sovrappiù). Queste sono: Londra, Bruges, Colonia, Groningen e Lubecca. Nell'ufficio commerciale di queste città ho impostato l'acquisto automatico a 300 monete. Stesso discorso per le spezie, vale per le stesse città tranne Lubecca. La disponibilità non è costante come per il vino, ma quando ci sono ti caricano i magazzini con centinaia di barili, e le spezie non se ne vendono in grandi quantità anche se i guadagni sono alti.
Per gli utensili è vero che Stoccolma è il posto più facile per produrli dove hai sul posto sia ferro che legno (ma devi importare i cereali altrimenti anche lì ti piantano in asso), ma con un minimo di sforzo val la pena di produrli un po' dappertutto anche se devi importare ferro o legno.




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