Aziende e Fabbriche: costi di produzione e manodopera

Scusate ho cercato nei post esistenti ma non ho trovato nulla, quindi vi pongo la mia domanda: ma come diavolaccio si fa a costruire tutta la serie di aziende e fabbriche descritte nel manuale?
A me danno la possibilità di costruirne solo alcune (per la precisione solo 4), dipende dalla città dove sono o dal rango raggiunto?
Io sono consigliere e mi trovo a lubeck.
Vorrei costruire un allevamento di bovini ma non trovo il modo di farlo...
Grazie a tutti.

Esatto, ogni citta' permette di costruire alcune tipologie di impianti e non altri.
Un comodo riferimento lo puoi trovare QUI
e' un sito dedicato a Patrician 2 ma credo che su questo argomento non sia cambiato quasi nulla.

Tieni presente che alcune fabbriche, per funzionare, necessitano di materie prime: a volte non e' detto che possano essere prodotte nella stessa citta', quindi sara' necessario importarle e tenere sotto controllo la disponibilita' in magazzino, per evitare che la produzione si fermi.

Ciao

Per far si che i costi dei prodotti calino, bisogna costruire più fabbriche dello stesso tipo in città? Mi sembra di aver letto che c'è una regola, ovvero costruire fabbriche in numero multiplo di tre per far calare i costi di produzione. Vi risulta?

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Scritto da: Jilliendrell 19/02/2004 14.47
Per far si che i costi dei prodotti calino, bisogna costruire più fabbriche dello stesso tipo in città? Mi sembra di aver letto che c'è una regola, ovvero costruire fabbriche in numero multiplo di tre per far calare i costi di produzione. Vi risulta?

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E' vero !
Esiste un "bonus" sulla produzione dei materiali quando costruisci la terza, la sesta e la nona fabbrica dello stesso tipo nella stessa città. Produci di più allo stesso tempo ed agli stessi costi, quindi, in pratica, il costo unitario per bene prodotto è minore.

Ho notato qualcosa: dopo un pò che conservi la merce prodotta(e se continui a produrla) il suo prezzo medio scende.
Per fare un esempio io a Brema ho 6\7 fabbriche di cereali e le produco a circa 208 monete d'oro, ma dopo un pò, cioè a circa 200 barili, il prezzo è di sole 130 monete d'oro circa.
Come mai succede questo?

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Scritto da: F66 19/02/2004 20.22
Ho notato qualcosa: dopo un pò che conservi la merce prodotta(e se continui a produrla) il suo prezzo medio scende.
Per fare un esempio io a Brema ho 6\7 fabbriche di cereali e le produco a circa 208 monete d'oro, ma dopo un pò, cioè a circa 200 barili, il prezzo è di sole 130 monete d'oro circa.
Come mai succede questo?

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Non credo che sia un effetto derivante dal numero di barili che hai in giacenza: nel caso dei cereali dipende dalla stagione. Dopo la primavera le fattorie di cereali producono molto di più, quindi con un minor costo per unità prodotta. Il primo prezzo (208) è quello invernale, il secondo (130) quello estivo.

Vorrei capire come mai i valori di produzione e costi delle aziende non corrispondono a quelli indicati in manuale; cosa influisce, come si può abbassare il prezzo della produzione? Le fabbriche che vado a costruire producono merce a prezzi alti, anche funzionando a pieno regime e con forza lavoro max.
Grazie per l'aiuto.

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Scritto da: ratis 21/02/2004 22.13
Vorrei capire come mai i valori di produzione e costi delle aziende non corrispondono a quelli indicati in manuale; cosa influisce, come si può abbassare il prezzo della produzione? Le fabbriche che vado a costruire producono merce a prezzi alti, anche funzionando a pieno regime e con forza lavoro max.
Grazie per l'aiuto.

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Benvenuto sul forum, ratis!
Il costo dei prodotti viene calcolato mediante una formula complessa che tiene conto di parecchi fattori: il numero dei lavoratori utilizzati, il loro salario, l'eventuale bonus per la produzione (che hai quando costruisci più fabbriche dello stesso tipo nella stessa città), la stagione (da dicembre a febbraio certe produzioni danno una resa minore), il costo delle materie prime le tasse cittadine e l'efficenza della produzione(spero di non avere dimenticato niente...).

Evidentemente qualcuno di questi elementi sballa e fa sì che il costo dei tuoi prodotti sia più alto di quello che ti aspetteresti. Tipico è il caso dei cereali.

Se vuoi provare ad analizzare la cosa, QUI puoi scaricare una tabella excel estremamente utile, tra l'altro con dati che riguardano anche i costi di trasporto, di magazzino, la velocità degli spostamenti ed altro.

Sulla mancanza di manodopera.

Rimane un mistero. Mi sono trovato nella stessa situazione altre volte. Deciso di impiantare, per esempio, allevamenti di bovini a Danzica. Costruisco le case per ospitare i futuri lavoratori. Costruisco pozzi e strade e chiesa ed ospedale per rendere salubre la vita urbana. Zecca ed Università per aumentare la popolazione in generale. Faccio donazioni mensili di cibo per attirare peones dal contado. Do feste. Faccio donazioni alla chiesa. Tutto questo nel giro di un mese.

A volte funziona. Altre volte, tutti gli sforzi sono stati vani, almeno nel breve periodo. Le cose hanno iniziato a mettersi bene solo dopo sei mesi dalla costruzione di tutte le strutture urbane.

Boh. Ora ho cambiato tattica, per ovviare al problema.

Prima dicevo: dove si possono impiantare fabbriche di mattoni (es.) seguendo i consigli del Lascito di R. Ascaron? A Lubecca. Bene, e partivo con 12 fornaci a Lubecca. Che però rimanevano senza manodopera, sbiellandomi il bilancio per la mostruosità di tasse da pagare.

Ora mi dico: dove c'è eccedenza di mandopera (ovvero peones che mendicano per le strade cittadine in cerca di casa e lavoro?). A Bergen. Bene, che tipo di produzioni posso realizzare a Bergen che mi siano utili e/o convenienti? Pelli e pesce. Bene, e parto con concerie, pescherie e relativi pescivendoli a Bergen. Così funziona. Ho fabbriche subito piene ed una produzione conveniente fin dal primo mese.

Ciao, Battista.

[Modificato da Battista! 10/03/2004 9.45]

Prima di costruire fabbriche bisogna valutare quanti mendicanti ci sono disponibili. I mendicanti si trasformano immediatamente in lavoratori delle fabbriche (ovviamente in presenza anche di case libere) e quindi non si dovrebbe mai costruire troppe fabbriche tutte insieme, ma suddividire la costruzione a seconda delle disponibilità di mendicanti per poter così sfrutture le strutture da subito a pieno.

mi sta captando che, a Lubek (non mia città)dove ho diverse fabbriche (circa 12 tra pesce utensili e cereali)da qualche giorno mi lampeggia il punto esclamativo giallo perchè mancano un po di operai.
Però: non mancano case, la città viene da me costantemente rifornita di tutto, ci sono mendicanti, ho costruito tutto il costruibile (pozzi strade chiese ospedali ecccc) i cittadini mi vogliono come sindaco ma lo sono già a Gdansk, sono governatore, non vi sono lamentele particolari ma il problema rimane. Mi era successa la stessa cosa a Colonia dove avevo costruito tre allevamenti di bovini, che per gli stessi motivi ho messo all'asta e venduto. Le guardie dicono che mancano un po di soldati, ho provato a fare una richiesta al consiglio della città per aumentare l'organico e sto aspettando che decidano.
Che sia questo ???

avete qualche altra idea???

forse c'è un "Baco" nella procedura, se provate a mettera all'asta una qualsiasi fabbrica ancor prima che sia terminata la costruzione, si esce automaticamente dal gioco e devi ricaricarlo.

Per attirare piu' gente devi costruire zecca(per i ricchi per0'),università,case per i lavoratori, fabbriche per i posti di lavoro e per accelerare il tutto dona cibo e fai feste per attirare mendicanti...che diventano lavoratori....
Accertati sempre che ci siano strade e pozzi oltre all'ospedale.
Io a lubeck ho 3 chiese 2 ospedali e 20000 persone.....saccheggiarla è un piacere....visto che le fabbriche le ho vendute all'asta...

L'eccezionale patrizio di Gdansk
Cap.Soc. 161.000.000

Gradirei formulare una domanda,ma secondo voi costruire una fabbrica non comporta un automatico arrivo di manodopera?
Ovvero per avere operai bisogna prima aumentare il numero di mendicanti?
Inoltre questo vale anche per i marinai?
Spesso mi capita di non poterne assumere in numero sufficiente per le mie navi.
Se faccio donazioni di cibo aumentano anche i marinai disoccupati?

Nelle mie varie partite mi è venuto il sospetto che le città abbiano difficoltà diverse ... mi spiego a Lubecca, Stoccolma, Danzica e Rostock le fabbriche funzionano quasi sempre senza problemi di manodopera ... A Stettino, Malmo, Naesteved e Tallin risulta pressochè impossibile avere le fabbriche a pieno regime.
Mi è venuto il dubbio che nelle prime il concorso della IA alla prosperità complessiva sia alto mentre nelle seconde no ... è una ipotesi troppo fantasiosa ????

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Scritto da: Drrogo 07/03/2005 22.12
Nelle mie varie partite mi è venuto il sospetto che le città abbiano difficoltà diverse ... mi spiego a Lubecca, Stoccolma, Danzica e Rostock le fabbriche funzionano quasi sempre senza problemi di manodopera ... A Stettino, Malmo, Naesteved e Tallin risulta pressochè impossibile avere le fabbriche a pieno regime.
Mi è venuto il dubbio che nelle prime il concorso della IA alla prosperità complessiva sia alto mentre nelle seconde no ... è una ipotesi troppo fantasiosa ????

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Io ho sempre giocato a Stettino e non ho mai avuto problemi di manodopera (capitati invece saltuariamente a Colonia, Stoccolma, Malmo e Riga, soprattutto perchè avevo costruito molto in contemporanea).

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Scritto da: Papen82 07/03/2005 22.27


Io ho sempre giocato a Stettino e non ho mai avuto problemi di manodopera (capitati invece saltuariamente a Colonia, Stoccolma, Malmo e Riga, soprattutto perchè avevo costruito molto in contemporanea).

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Allora probabilmente è una mia impressione e probabilmente i miei problemi derivano dalle cause già ampiamente dfiscusse in questo topic !!

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Scritto da: Drrogo 07/03/2005 22.35


Allora probabilmente è una mia impressione e probabilmente i miei problemi derivano dalle cause già ampiamente dfiscusse in questo topic !!

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Invece no, anch'io credo che le città non siano tutte uguali. Ad esempio, mi sono insediato da molto tempo a Oslo per produrre mattoni; per via dell'esponenziale crescita della produzione (costruire fabbriche di mattoni è veloce ed economico) e quindi della popolazione e dei consumi, è capitato spesso che la città rimanesse senza cereali, birra e/o pesce, eppure non ho mai avuto problemi di manodopera. La popolazione rimaneva nonostante tutto felice.