PIII = secondo lavoro

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Ludwig August
00venerdì 3 dicembre 2004 13:15
Non so per voi ma a me, con il passare del tempo, PIII assomiglia sempre di più ad un lavoro vero. Le energie ed il tempo che richiede, infatti, sono enormi [SM=g27834] quando devi gestire 24 uffici commerciali, circa 110 aziende sparse per le città anseatiche, una novantina di navi ed una decina di convogli su rotte automatiche. Io mi sono organizzato con delle tabelle, elaborate con EXCEL, che riepilogano le rotte dei vari convogli con le esatte quantità da caricare/scaricare, il numero di navi, la loro tipologia e la rotta che fanno, la dislocazione delle aziende e delle case in affitto, i consumi settimanali delle città e quant’altro. Il tutto per avere tutto sotto controllo. Gioco durante ci sono dei cambiamenti da apportare a queste tabelle che, ovviamente, non avendo un altro computer sotto mano, devo fare manualmente.
Insomma è una faticaccia, destinata purtroppo ad aumentare con il crescere del giro d’affari, del numero delle navi, delle aziende ecc…ecc…
Uno stanco saluto dallo stanchissimo sindaco di Lubecca. [SM=x329167]
CCM Von Hausser
00venerdì 3 dicembre 2004 13:54
io gioco per distrarmi e rilassarmi, ma se la metti così mi fai passar la voglia [SM=x329168]
Papen82
00venerdì 3 dicembre 2004 14:00
Re:

Scritto da: CCM Von Hausser 03/12/2004 13.54
io gioco per distrarmi e rilassarmi, ma se la metti così mi fai passar la voglia [SM=x329168]



Concordo: basta e avanza che le entrate superino le spese... In genere infatti inizio la partita cercando di organizzare il prima possibile una rotta automatica che mi permetta di non andare in rosso anche "fregandosene" del commercio, poi inizio a divertirmi piratando o espandendomi in altre città. L'unica cosa importante che che a Stettino manchi il meno possibile, poi se avanza qualcosa la vendo altrove. Non mi pare il caso di fare tabelle, calcolare produzioni al centesimo etc (come avevo già detto a Nemo in un'altra discussione [SM=g27828]).

[Modificato da Papen82 03/12/2004 14.42]

MrPato
00venerdì 3 dicembre 2004 14:40
pensavo di essere l'unico a non usare le tabelle, devo dire che ci ho anche provato, ma poi finiva il divertimento [SM=g27827]
cosi ho adottato la tattica che quando ho troppe navi in giro
e quindi vado in difficolta nel gestirle faccio una rotta automatica, oppure creo un convoglio e per levarmelo un po di tempo dalla mappa lo mando in esplorazione o a commerciare nel mediterraneo, per quanto riguarda la quantita' di denaro mi interessa averne abbastanza da pagare le tasse, costruire (case, fabbriche, navi, ecc...) cosi mi resta tempo per mettere mano alle citta'...

ciao
acentoc
00venerdì 3 dicembre 2004 14:54
[SM=x329208] io credo che come giocare sia estremamente soggettivo e comunque si giochi lo si fa perchè ci si diverte
Percui non mi stupisco di chi vuole organizzare nei minimi dettagli la partita e chi invece fa il pirata a tempo pieno e così va avanti sino a che ha un soldo in tasca
L'importante è trovare giovamento e gusto nel gioco,senza dover...[SM=x329211]
Chiaro lu concetto?[SM=x329197] [SM=x329167]
damminson
00venerdì 3 dicembre 2004 15:12
Soggettiva
Esimio collega benvenuto nel meraviglioso mondo dei malati di mente...
E gia', come chiamare dei pazzi fuoriosi che invece di uscire e respirare la fresca aria pulita delle nostre citta' o cercare di "abbordare" pulzelle da spulzellare si divertono a smanettare sopra un mouse muovendo navi e cercando di capire se in citta' ci sono abbastanza mendicanti????
Personalmente non tengo delle tabelle di xcel anche perche' lo detesto ma la mia bella tabellina fatta con carta e penna (o meglio pergamena e calamaio) la sfrutto anche io....
Del resto il gioco secondo me sta tutto li (ed il divertimento anche...)Che soddisfazione quando "azzecchi" un porto dove hanno finito tutta la merce che guarda caso hai stipato nella tua bella [SM=x329198](piena di cannoni che non aspetta altro di essere abbordata da un pirata senza scrupolo o lungimiranza...)
Ovviamente per quanto possibile anche io cerco in tutti i modi un modo facile per gestire tutto con le rotte automatiche ma in cuor nostro siamo tutti dei mercanti e qualche volta lasciare l'ufficio commerciale per affrontare il mare e cercare un porto piu' fruttoso degli altri e' veramente riffrancante (Specialmente per allontanarsi un po' da quella megera di mia [SM=x329214] e da quel nugolo di mocciosi frignanti [SM=x329191] [SM=x329191] che un giorno erediterrano il mio impero.....)

Ciauz
Xelaehtgre
00sabato 4 dicembre 2004 12:41
In effetti ad un certo punto Patrician, per andare avanti, richiede delle energie fisiche e mentali mica da ridere. [SM=g27823]
Sarà per questo che (sapete, non ho il fisico né la testa adatta [SM=x329205] ) l'obiettivo che perseguo nelle mie partite non é mai stato diventare più ricco possibile e avere centinaia di navi. Mi accontento, si fa per dire, di diventare Governatore o Sindaco nel più breve tempo possibile. [SM=x329170]
In genere se diventi Sindaco in pochissimo tempo dopo é più lunga a diventare Governatore perché tutti gli sforzi li hai concentrati sulla tua città. Il mio record, se così si può chiamare é Sindaco di Brema in poco più di un anno, quattordici mesi, con la mappa standard. [SM=x329174] Magari possono essere obiettivi riduttivi, per qualcuno, però per me in questo modo la sfida é sempre aperta. Posso aumentare la difficoltà di gioco, creare nuove mappe per partire da posizioni di inferiorità e poi riprovo e cerco di migliorarmi. Difficilmente arrivo a dover essere costretto a utilizzare delle tabelle, anche se, talvolta, non se ne può fare a meno. [SM=g27829]
In ogni caso Patrician III é un gioco impegnativo e difficile ma nello stesso tempo interessante, coinvolgente e affascinante. [SM=g27836]
Avrei smesso di giocarci, altrimenti. [SM=g27827]
Invece é praticamente quasi un anno (lo comprai a Natale del 2003) che continua a divertirmi. [SM=g27838]
[SM=x329166]

p.s. bello sto topic... complimenti Ludwig! [SM=x329190]
Xelaehtgre
00sabato 4 dicembre 2004 18:33
Il post di moretroops é stato cancellato: ci si può presentare (ma lo si fa per bene) nella Casa della Birra. [SM=x329162]

[Modificato da Xelaehtgre 04/12/2004 18.36]

caruti
00lunedì 20 giugno 2005 13:53
Re:

Scritto da: Ludwig August 03/12/2004 13.15
Non so per voi ma a me, con il passare del tempo, PIII assomiglia sempre di più ad un lavoro vero. Le energie ed il tempo che richiede, infatti, sono enormi [SM=g27834] quando devi gestire 24 uffici commerciali, circa 110 aziende sparse per le città anseatiche, una novantina di navi ed una decina di convogli su rotte automatiche. Io mi sono organizzato con delle tabelle, elaborate con EXCEL, che riepilogano le rotte dei vari convogli con le esatte quantità da caricare/scaricare, il numero di navi, la loro tipologia e la rotta che fanno, la dislocazione delle aziende e delle case in affitto, i consumi settimanali delle città e quant’altro. Il tutto per avere tutto sotto controllo. Gioco durante ci sono dei cambiamenti da apportare a queste tabelle che, ovviamente, non avendo un altro computer sotto mano, devo fare manualmente.
Insomma è una faticaccia, destinata purtroppo ad aumentare con il crescere del giro d’affari, del numero delle navi, delle aziende ecc…ecc…
Uno stanco saluto dallo stanchissimo sindaco di Lubecca. [SM=x329167]



bè, almeno devi essere un giocatore bravissimo, e credo anche che un gioco come patrician stimoli l'intelligenza, al contrario di altri giochi, ed è per questo che il forum di questo gioco è 100 volte più grande di forum di altri giochi che non hanno bisogno di tabelle e altre cose.[SM=g27827]
f.strillone
00lunedì 20 giugno 2005 16:02
tabelle e racconti
Non avevo ancora letto questa discussione: quoto Xela quando dice che è bella facendo i complimenti a Ludwig! (e complimenti anche dal sottoscritto) [SM=g27811]
Personalmente ho solo trascritto le rotte automatiche per avere un aggiornamento della capacità di carico minima necessaria ai convogli: sarà l'età [SM=x329208] , ma ogni volta sbagliavo proprio questo conto (per fortuna c'è excel).
Ho trovato una perdita di tempo, per contro, cercare di tenermi una tabella con gli aggiornamenti delle mie fabbriche/produzioni; utilissimo, invece, farsi una tabella con i prezzi minimi e massimi (almeno quando ho cominciato - da neofita - adesso, forse per un pochino di esperienza acquisita, potrei farne a meno).
Ma la vera sorpresa è stata scoprire la vena da HOMO SCRIVENS: ho infatti trascritto quasi tutte le mie peripezie, fingendomi un vero e proprio mercante (altra sorpresa, questa: l'immedesimazione nel personaggio: da svegliarsi al mattino con in mente la soluzione di un problema!!! e poi dicono che gli attori lavorano molto sui personaggi che interpretano: e noi, allora?!?!). Insomma un Datini del 3° millennio, che grazie a un gioco (ma che gioco!!!) scrive niente altro che un probabilissimo diario della vita di un mercante del '300!
A presto per il mio racconto sul forum (l'ho già promesso in un'altra discussione).
[SM=x329167]
A|exander
00lunedì 20 giugno 2005 18:29
Re:

Scritto da: acentoc 03/12/2004 14.54
[SM=x329208] io credo che come giocare sia estremamente soggettivo e comunque si giochi lo si fa perchè ci si diverte
Percui non mi stupisco di chi vuole organizzare nei minimi dettagli la partita e chi invece fa il pirata a tempo pieno e così va avanti sino a che ha un soldo in tasca
L'importante è trovare giovamento e gusto nel gioco,senza dover...[SM=x329211]
Chiaro lu concetto?[SM=x329197] [SM=x329167]




concordo pienamente.
a me piace molto immaginare la vita del mip pg... i tavoli da gioco in cui sperpero molto denaro, i salottini intelettuali in cui intreccio relazioni, le dame che mi corteggiano ma io rimango un impavido solitario (per ora mai sposato)...

A|exander
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:49.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com