Scritto da: Sebastiano Ferrero 26/07/2004 13.39
Eccellente idea. Adesso sì che entrare nell'illegalità è ancora più pericoloso. Poi, riguardo alla mia idea di un alter-ego che vive veramente nella Lega, ecco le nuove opportunità della novità:
-può morire per la peste o un incendio se non fugge dalla città su una nave.
-Durante le rivolte, se non è difeso dalle sue guardie può essere ucciso.
-Quando deve andare a votare, deve esserci di persona.
-Può essere assassinato.
-Si è accusati (giustamente) solo se un mercante o un suo capitano sono nella taverna, non basta una nave.
Mi sa che a questo punto oltre che alla modalità dinastia ci vorrebbe anche quella "reincarnazione", altrimenti come fare a proseguire le proprie opere?
Visto che le probabilità di essere fatti fuori sarebbero così elevate, si potrebbe anche nominare un erede universale che non sia il figlio per poter comunque proseguire il lavoro nelle nuove vesti, insomma, la continuità dovrebbe essere sempre assicurata, perchè altrimenti ci sarebbe un "Game over!" che stonerebbe davvero troppo.
Comunque mi sembra giusto che si possa votare solo se si è lì davvero, ma visti i tantissimi pericoli del nuovo Patrician, mi sa che converrebbe mandarci un delegato cui far votare, perchè muoversi è troppo pericoloso! Sarebbe utile un castello in miniatura in cui barricarsi!
Ah, a proposito, visto lo spazio limitato di cui gode la città, sarebbe bello poter acquistare nuovi terreni dal Principe, perchè la città si possa espandere all'infinito!
Be', insomma, limitata solo dalla potenza del gioco e del PC, s'intende...
Comunque, riguardo lapotenza etc si potrebbe fare in modo che queste possibilità siano facoltative, che cioè si possano deselezionare e non applicare. Ad esempio all'inizio si potrebbe decidere se giocare in "Modalità dinastia" o meno e se attivare anche la modalità "Presenza effettiva" in cui si può votare solo se fisicamente presenti (magari con un delegato) e allo stesso modo si può essere accusati solo da rivali fisicamente presenti (insomma, gli svantaggi controbilanciati da vantaggi).
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