In che città stabilirsi?

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Scritto da: Franz Rod 06/10/2005 20.12
è vero. inoltre grazie al tuo voto Lubecca torna di nuovo in testa nel sondaggio !

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Son felice di aver contribuito.
Come posso vedere il risultato del sondaggio?

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Scritto da: Il truce 07/10/2005 10.03


Son felice di aver contribuito.
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Ho iniziato da poco a giocare, ma per la vicinanza ad altri centri importanti e per l'alta produzione di utensili, io voto per Brema...

Ciao ciao

E' un pò la Lubecca dell'ovest, in effetti, viene penalizzata dalla distanza dei luoghi in cui si producono pelli.
(certo che ho una fissa con 'ste pelli, eh... )

Abbastanza banale:
-sono ancora alla prima partita e ho iniziato lì
- è centrale per la mia scelta di sviluppare tutte le città

A parer mio Lubecca rimane imbattibile, avendo tutte le materie prime per costruire navi ed edifici: con una potente flotta e con mattoni si potrà poi stabilirsi dive si vuole, ma per partire a mio parere Lubecca è ineguagliabile a comodità....

Io preferisco Stettino per la posizione centrale e anche per la produzione delle tre risorse fondamentali del gioco (birra, cereali e pesce);
Ho modificato la mappa standard, facendo diventare Aalborg una città anseatica, lasciando la produzione inalterata, e vi dirò che la preferisco a Stettino, secondo me è il massimo;
Invece in tutte le partite che ho fatto, ho sempre avuto problemi con Colonia e Visby, ultimamente se posso non ci costruisco neanche l'ufficio commerciale;
VRoberto - Sindaco di Stettino

Io ho scelto Brema anche se a dir la verità non è che abbia "girato" tante città.
Trovo Brema molto comoda perchè produce utensili e birra. con i primi si possono ottenere ottimi marginni di guadagno; la birra è appunto un bene che viene consumato in grandi quantità da tutte le altre città.
Vero è che non produce legno, che è richiesto per produrre altre merci ma è facilmente reperibile nelle città vicino. Poi, appena la reputazione lo permette,costruendo un ufficio commerciale a Groningen si possono produrre legno e mattoni; questi ultimi non molto reddutizi ma indispensabili per costruire pozzi, strade e fabbriche.
Dopo Groningen un altro ufficio commerciale a Ripien dove produrre sale e pesce e un sacco di olio, poi un altro ad Alboorg per la carne ed il cuoio, Riga per le pelli e Colonia per il vino ed il miele.
L'unica cosa che mi lascia qualche dubbio è: aprire uffici commerciali in città non della lega anseatica, produce effetti positivi per la reputazione al fine di diventare Governatore?

Ciao a tutti! Io ho votato Visby. Lì produco in grande quantità tessuti e li vendo a prezzi molto alti in tutte le città che ho intorno.In più produco la lana e ogni tanto la rivendo in giro perché mi avanzano molti colli (in particolare a Rostock).Però non penso alla mia città, e benchè il mio impero economico stia salendo in fretta (ho iniziato da poco quella partita) la mia reputazione resta comunque infima.Bah!Nessuno ci capisce a noi speculatori!

[Modificato da Mastro Tessitore 13/11/2005 15.08]

Io ho scelto Lubecca e devo dire che non me ne pento
All'inizio non è granchè per la costante carenza di carne, lana, birra, ferro ecc... ma in realtà i guadagni in "soldoni" si fanno soprattutto con gli utensili e secondo me sul medio-lungo periodo , Lubecca è ancora meglio di Stoccolma.
Ho strutturato il mio gioco con due strategie di base, quella degli "hub" per quel riguarda la "distribuzione ed il Commercio" e quella delle economie di scala per quanto concerne la produzione.
Ho visto infatti che piu' aziende di uno stesso tipo si hanno in una citta e inferiori sono i costi di produzione.
Attualmente ha liquidità per circa 84.000.000 di monete , 140-150 navi (tengo solo quelle al massimo della capacità,
le altre che provengono da pignoramenti o pirati vengono immediatamente messe all'asta)e circa 350
fabbriche di vario tipo sparse per il mar baltico ma, ma ben localizzate città per città.
A Lubecca ora come ora ho solo Utensilerie (ho a mano a mano distrutto le mie vecchie fabbriche di pece o mattoni o cereali
sostituendole per mancanza di spazio) una città di circa 30.000 abitanti che dipende solo dalle mie forniture alimentari
è il sogno di qualunque imprenditore!!!!!!
A Danzica ho circa 40 allevamenti di carne, a Stettino 50 Birrerie ecc...a Malmoe Allevamenti di ovini, a Riga Capanne di caccia a Windau di nuovo utensilerie, a Rostock Miele e sale a Pernau Case di pescatori, a Ladoga piantagioni di Canapa e a Alborg e Ripen fonderie, a Oslo infine fabbriche di mattoni ecc..ec...
Il Vino, Le stoffe, le spezie e le ceramiche le importo direttamente dall'europa scambiandole spesso con eccedenze di birra miele o pece (non utensili).
Con questo sistema ho una grandissima produzione al minor costo possibile ed una grande necessità di commercio due piccioni con una fava insomma.
Ritornando a Lubecca ( e nel mio caso anche a Windau) gli utensili sono l'unica cosa che produco "over-target" e cioè, mentre con gli altri prodotti sto attento affinche la crescita delle mie produzioni sia costantemente legata alla crescita della domanda onde non dover fronteggiare eccessive eccedenze, nel caso degli utensili invece la richiesta "infinita" che ne fanno gli indigeni mi lascia libero di espandermi fino all'infinito, mi basta riempire un convoglio con gli avanzi di magazzino, spedirli tutti in america e ottenerne un grandissimo guadagno.
Il Mare del Nord come avrete notato non è particolarmente sviluppato, utilizzando Groninghen come HUB principale di arrivo dei miei convogli "pesanti" e Londra come HUB secondario è tuttavia un mercato che produce reddito soprattutto dalla vendita di pesce carne e utensili anche se per il momento lo facccio praticamente gestire tutto in automatico o da Gerenti o da rotte commerciali con base Groninghen-Londra.
Lubecca per la sua posizione è al centro e con un sistema strutturato in queto modo ho la possibiltà di ridurre al massimo i costi di trasposto perchè spesso i mie convogli lavorono a pieno carico sia all'andata che al ritorno dimezzando i costi di gestione.


P.S. con un'accurata pulizia del mare dai pirati ecc.. (missione di scorta e fuggiaschi) la maggior parte delle mie navi viaggiano al minimo di equidaggio e completamente disarmate, e nell'ultimo anno ho avuto solo la perdite del carico di un galeone da parte di un pirata che comunque non ha fatto in tempo a festeggiare l'evento che era già in fondo al mare.

infatti a thorn nn conviene produrre pelli

Scritto da: Drrogo 15/11/2004 19.56
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> Nella mia esperienza (vedete i miei salvataggi
> nella sezione downloads) almeno a livello mercante
> è più importante essere in una città in cui è possibile
> produrre utensili (gli utensili si vendono bene
> dappertutto !!!) ed avere facilità di approvvigionamento
> e/o produzione di pece, miele, vino e pelli beni
> da avere in gran quantità con cui riempire convogli
> di galeoni da inviare nel mediterraneo o nelle
> americhe, per questo ho votato lubecca ... salute
a tutti
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ho trovato interessante Danzica, perchè si produce carne da rivendere a caro prezzo e moooooooooooooooooolta birra sempre utile nelle migliori occasioni. Soprattutto di inverno.

stoccolma: buoni gli utensili (ma questo voi lo sapete gia, vero? )

forse avevo solo votato e non avevo scritto nulla.

Cmq ero a lubeck e dopo essere stato sindaco non lo sono più stato perchè ho perso di vista il rifornimento generale...

Ora mi sono trasferito a danzica e va tutto molto meglio. I beni di prima necessità li ha, per di più ha cuoio e carne che servono a tutti...ora lì sono patrizio e sto facendo le missione del governatore

io ho votato per colonia... sarà perchè lì ho giocato la mia migliore partita, ma credo che ci siano anche alcune buone ragioni:
innanzitutto la produzione di vino è esagerata (ce n' è sempre tantissimo!) e quindi è molto facile riuscire a guadagnare grosse somme smerciandolo nelle città più vicine;
utensili, birra e lana sono sempre richiestissimi, quindi è comodo importarli da londra, ad esempio (e accumulare tanti altri bei soldini);
alcuni aspetti negativi, certo, possono essere l' impossibilità di costruire vascelli e galeoni nel porto della città di residenza , però credo che questo "piccolo" inconveniente possa essere risolto facendo costruire le nostre imbarcazoni nei porti vicini;
un altro problema può essere costituito dal fatto che colonia è molto distante da tutti le principali città che producono pelli... e questo, sinceramente, non saprei come risolverlo, se non organizzando un convoglio per acquistare le pelli da città lontane.

Se avete suggerimenti su come risolvere l' ultimo inconveniente... sono ben accetti!

[Modificato da 5L1D3 16/03/2006 18.22]

Più leggo le vostre opinioni e più mi incasino. sicuramente perchè non sempre so quel che faccio.
Ho fatto qualche partita iniziando da Lubecca, era la città che mi dava il gioco.
Devo dire che ho capito subito che gli utensili erano una maniera rapida per far denaro. Comprali a Lubecca, trasportali a Rodstok, gira un po' qua un po' la... tutto a casaccio.
Come ho già spiegato risiedo in Brasile, e sto giocando con una copia del gioco sul disco rigido. Sto aspettando che un amico mi porti una copia originale del gioco, con tanto di manuale.
Bè, ho fatto qualche miglioramento, ma ora sono a Stoccolma. Non mi trovo male, anche se il porto che ghiaccia è una rottura, lo ammetto.
Per risolvere la situazione della decentralità, ho costruito grossi magazzini a Danzica ed a Brema, che sono centrali sui due mari. Immagazzino tutto quello che arriva dal Nord a Stoccolma, poi lo ridistribuisco massicciamente a danzica e Brema, con due convogli piuttosto grossi, e con 4 più piccoli faccio le consegne " porta a porta" alle Restanti citta. Funziona, anche se non vi dico i casini che sono riuscito a combinare. Vorrei sapere se è una strategia corretta, ma mi ha permesso di aprire uffici in tutte le città esistenti, scoprire l'America, caditarmi a Sindaco (in realtà mi hanno eletto a mia insaputa, non sapevo come fare!) ed ora sto fondando una città nuova. A dire il vero è quasi pronta.
I soldi entrano bene, e sono a quota 4 milioni o giù di li, complice l'attacco a 3 villaggi pirata.
La cosa che mi interessa di più è sapere se sto giocando corretamente, con un minmo di logica. Sinceramene non me ne frega niente di arricchirmi ed ingrassare come un qualunque bottegaio, ma sapere di aver fatto un bel lavoro, non so se mi spiego.
Non mi dilungo oltre, anche perchè mi sa che sto dicendo un sacco di castronerie, ed imprese che mi sembrano buone, sicuramente sono ordinaria amministrazione per Voi. Sinceramente, vorrei la vostra opinione.

Un abbraccio

Apprendendo solo oggi i risultati delle votazioni non posso non osservare che la "presunta" vittoria di Lubecca é avvenuta attraverso una maggioranza risicatissima.
Pertanto chiedo ufficialmente al nostro presidente della repubblica anseatica di procedere al vaglio di ogni singola scheda!
Temo brogli da parte dell'unione lubica!
Lubecca si trova a sinistra di Danzica: quindi comunisti!
Avete mai guardato il menu della casa della birra? Bambini quasi tutti i giorni tranne il venerdi'.
Inoltre a Thorn sono stati rinvenuti 5 scatoloni di schede abbandonati sul molo.
E il voto degli cittadini residenti nel mediterraneo é stato calcolato? E gli indigeni americani?
Chiedo con forza di indire nuove e più corrette elezioni, almeno fino a ché Danzica, la Mia città (cosa Mia insomma) non risulti vincente a nome di tutti i cittadini liberi della Lega Anseatica.

Eccezzionale (ex)Governatore dei mari Franz Plushke




(eddai Papen lasciala.....non é politica, é solo uno scherzo)

Io sceglerei Lubecca perchè è la prima città con cui ho iniziato a giocare a Patrician III.
Mi è subito piaciuta perchè produce utensili in quantità industriali!!!!!!