00 24/07/2009 10:39
LE RIFLESSIONI DI PEDRO
Appena fui entrato in casa mi tolsi la giacca, riposi il bastone da viaggio e mi sedetti su una poltroncina. Diego fece altrettanto, mi guardò e mi chiese: “A cosa stai pensando?” “Alle parole pronunciate dal Governatore. – e mentre dicevo ciò mi alzai in piedi – Mi sembra alquanto strano che così, da un momento all’altro, una nazione come la Francia abbandoni ogni pretesa su Corpus Christi, Tampico e le altre città situate sulla costa a ovest, città che ha sempre desiderato, per dedicarsi alla conquista di Cuba. Anche perché dopo aver conquistato Cuba sicuramente gli olandesi le dichiarerebbero guerra, avendo paura di essere attaccati. E ovviamente, la Spagna non gliela farebbe passare liscia.” “Se poi – riprese il discorso Diego – consideriamo che l’Inghilterra sa delle simpatie francesi per l’isola di Hispaniola dichiarerebbero guerra alla Francia per evitare che Cuba possa diventare un punto strategico per attaccare l’Hispaniola. E con l’Inghilterra...” “Farebbero tre nazioni che la Francia si ritroverebbe contro. Te l’avevo detto: alla Francia non conviene attaccare Cuba” conclusi io.
“Quindi che cosa pensi di fare?” “Per il momento mi limito ad andare a parlare con il Viceré, poi si vedrà. Vai al porto e ordina che si prepari la mia fregata Artemide. Dì che l’Ammiraglio Pedro García deve andare urgentemente a parlare con il Viceré di questioni internazionali.” “Vado subito, Pedro!” “E chiamami quando è tutto pronto.” “Non dubitare.”.
Così, Diego uscì e io rimasi solo nella mia abitazione rimuginando fra me e me i pensieri che mi passavano per la testa, e non erano pochi.


__________________________________________________
"England expects that every man will do his duty"
"L'Inghilterra si aspetta che ogni uomo faccia il proprio dovere"
(Horatio Nelson)