La mia ricchezza cresce e la mia flotta pure. I pirati tentano maldestramente di arrembare le mie navi, finendo invece per regalarmi le loro, che rivendo o riutilizzo.
Sto diventando ricco, ma perdo troppo tempo a commerciare ogni singola merce, ho bisogno di qualche capitano che faccia le trattative per me. A Lubeck comincio a costruire delle officine, ma mi serve del ferro e del legname per farle funzionare. Imposto una rotta che parte da Lubeck, passa da Malmo e poi sale ad Aalborg per procurarmi il ferro necessario, oltre a una piccola quantità di carne, cuoio e pelli da vendere a Lubeck. In questo modo ottengo una decina di colli di ferro a circa 750 monete l'uno ad ogni giro.
Costruisco anche qualche segheria a Lubeck e Stettino per poi rivenderle, voglio solo far abbassare i prezzi a 35/40 per colle di legno.
Una volta che le officine cominciano a produrre abbastanza utensili, li rivendo a Rostock, Stettino, Gdansk, Thorn e Malmo, stabilizzando la mia economia in modo permanente.
Tuttavia le ricchezze non mi bastano mai e man mano che aumentano le officine, il ferro proveniente dalla rotta Lubeck-Malmo_Aalborg non basta più e costruisco un paio di fonderie a Malmo. Trattasi di un errore, perché in quella città la produzione di ferro è media e il prezzo finale per colli è troppo alto. Mea culpa, ma non mi ero accorto della cosa, complice il fatto che Malmo è buggata e non c'è la statua in centro che indica le varie produzioni.
Apro così un ufficio commerciale a Stoccolma per fìprodurre ferro e legno; e già che ci sono ne apro pure uno a Tallin per le pelli che si vendono sempre bene. Continuo ad arricchiri e a rigare dritto, fino a che ho uffici a Lubeck, Rostock, Stettino, Malmo, Gdansk, Visby, Stoccolma e Tallin.
Giunge nuovamente il tempo delle elezioni nella mia città e questa volta non mi lascio cogliere impreparato. Nonostante rifornisca tutte le merci continuamente a Rostock, controllando al municipio, quel fetente di Sigmar Malberg mi è ancora davanti nei sondaggi elettorali, in più è pure governatore. Inaccettabile. Decido che la sua reputazione abbia bisogno di una spintarella verso il basso e attacco Rostock dal mare, saccheggiandola di oro e di merci. Quei borghesotti inutili si erano arricchiti con vile denaro, prelevato come tasse dalle mie aziende, per un valore di 500 mila monete d'oro.
Ormai la reputazione di Sigmar giace sotto terra, mentre la mia continua a salire, anche grazie alle donazioni alla cattedrale e alle bustarelle nei bagni pubblici. In fondo che sarà mai sborsare 50 mila monete quando se ne hanno 5 milioni?
La folla mi acclama, sono il nuovo sindaco di Rostock. è tempo dunque di puntare alla carica di governatore e allo stesso tempo distruggere la concorrenza. Il fatto che altri riforniscano le mie città e assolutamente deplorevole.