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09/04/2004 13:34 | |
io utilizzo un metodo che funziona benissimo, ma è un po' complicato da gestire. magari me ne consigliate uno migliore, o magari userete voi il mio!
il mio discorso vale quando si produce un po' di tutto e in varie città... io ho più di 150 fabbriche.
dunque, porto i prodotti a stoccolma, di cui sono sindaco, ma come fare a distribuirli in modo capillare e allo stesso tempo evitando sovrappreoduzione o mancanza di prodotti nelle varie città?
io mi baso sui consumi settimanali mostrati dalle borse-valori: porto in ogni città esattamente quanto quella città consuma, più qualcosina, ma molto poco, come riserva contro ogni evenienza (assedi, carestie, crisi di mandopera...). Il problema è che non sempre si può impostare una rota automatica che duri esattamente una settimana, in modo che a ogni passaggio si esauriscano le merci precedenti... supponiamo una rotta di 5 giorni: io porto esattamente 5/7 del consumo settimanale. Allo stesso tempo, dato che in quasi ogni città produco, al passaggio lascio rifornimenti di tutti i tipi ma carico quello che produco. Senza lasciare nulla da vendare alla città ! questo perchè ciò che io produco in una data città lo porduce in minima parte anche la città stessa, che quindi è autosufficiente su quei prodotti. Venderli altrove, dove non si producono, ha invece margini di profitto molto maggiori! Per evitare poi che, caricando tutto quel che produco e scaricando di meno perchè le città chiedono di meno, mi si intasino i convogli (che si riempiono di merci non scaricate e non hanno più spazio per quelle necessarie - sto parlando comunque di convogli di più di 10 navi) uso stoccolma come nodo di scalo e porto lì tutte le eccedenze di produzione... da lì partono poi altri convogli che smistano le eccedenze ion altre città, facendo attenzione a non portare via troppo per non lasciare stoccolma senza merci. In genere questo problema non mi si presenta perchè a stoccolma ho tra i 500 e i 10.000 di riserve per ogni prodotto, ma non si sa mai...
Ultimo passaggio di questo complicato ragionamento: finchè posso, uso gli stessi convogli sia per ritirare i prodotti per le altre città, si per portare i prodotti di cui la città ha bisogno.
ad esmpio, a gdansk ritiro dall'ufficio birra canapa carne cereali e cuoio, che porto a windau e visby (secondo i loro consumi settimanali) e stoccolma (consumi settimanali più eccedenze da portare altrove); lo stesso convoglio però è quello che lascia a gdansk tutto quello di cui la città ha bisogno!
per fare tutti i conti necessari per far girare le cose al meglio ci metto più di mezz'ora, e uso una griglia di excel per tabelle a doppia entrata (in colonna prodotti e in riga le città coi loro consumi e produzioni e i miei consumi e produzioni e i totali vari...). Aggiorno periodicamente le mie rotte a seconda dal livello di crescita degli abitanti (i consumi aumentano!), perchè per ognu nuova fabbrica la città cresce.
Nella mia partita questo metodo funziona benissimo, non ho mai problemi perchè mi mancano materie prime e guadagno con solo 4 rotte commerciali (più qeulla del sale, ma quella non conta) oltre 3 milioni netti al mese di commercio automatico (voce delle statistiche).
Avete metodi meno complicati e più efficienti?
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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09/04/2004 13:44 | |
Addirittura utilizzi griglie in excel?
Un vero appassionato!
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09/04/2004 13:53 | |
si le uso, ma le variabili sono talemtne tante che non sai quante volta ho sbagliato i calcoli... magai anche una banale addizione, magari anche solo di 1!!! ma quando mi ritrovo poi i convogli strapieni di carne non scaricata è fastidioso...
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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09/04/2004 14:47 | |
bellissimo post... davvero interessante!
penso che, comunque, ad un certo livello efficenza e semplicità siano due concetti che iniziano a diventare antitetici... forse, ma solo forse, potresti specializzare un poco di più le rotte, utilizzando convogli meno numerosi per un unico bene (o al massimo due)...
se leggi delle rotte di Denis, al mercato di Lubecca, vedrai che lui, a differenza tua, non utilizza il commercio automatico con uffici commerciali e delega tutto ai capitani delle navi: chissà qual'è il metodo più efficace ?
sarei curioso di capire qualcosa di più sulle tue rotte... non è che hai voglia di raccontarcele un pò più in dettaglio ? potremmo anche, se puoi mandarcele con un documento di descrizione, metterle nella nostra sezione download...
che dici ?
Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta (Seneca) |
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09/04/2004 14:48 | |
ah... dimenticavo! anche le tabelle excel secondo me avrebbero un grande pubblico!
Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta (Seneca) |
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09/04/2004 17:57 | |
praticamene un'evoluzione automatizzata delle mie prima tabelle .. grande!
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Alexis Daneshberg, governatore di Stoccolma e di tutte le altre città della Lega |
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09/04/2004 18:39 | |
non sono molto pratico dei forum Xela, se mi dici come si fa ti mando sia le rotte che il salvataggio della mia partita!
ma vedo prima di risponderti all'altra richiesta, quella di entrare più nel dettaglio. Ti riporto di seguito la mia rotta più importante, che è un po' l'ossatura della mia partita, anche se le altre non son da meno.
Carico Scarico
Stoccolma 138 olio 590 birra
105 pelli 10 canapa
14 pesce 31 carne
300 utensili 60 ceramiche
150 vino 12 cereali
130 cuoio
16 lana
40 legno
110 miele
192 stoffe
Visby 130 ceramiche 220 birra
27 lana 14 carne
175 miele 35 cereali
300 stoffe 55 cuoio
10 legno
55 olio
50 pelli
25 pesce
130 utensili
73 vino
Gdansk 705 birra 55 ceramiche
15 canapa 9 lana
50 carne 15 legno
65 cereali 50 miele
66 olio
40 pelli
30 pesce
80 stoffe
135 utensili
63 vino
Windau 105 birra 5 canapa
60 legno 5 carne
39 pesce 15 ceramiche
18 cereali
15 cuoio
2 lana
15 miele
17 olio
15 pelli
28 stoffe
35 utensili
14 vino
La rotta dura una settimana, quindi a ogni città lasciò i suoi consumi settimanali più 2-5 a seconda del prodotto.
Le merci che carico a stoccolma e che la città non produce (vino, pelli) mi arrivano lì con altre rotte.
Nella rotta automatica trasporto anche le materie prime di cui ho bisogno (legno, canapa...).
A stoccolma scarico tutto ciò che produco in più, e il surplus che la città non consuma lo smercio altrove con altre rotte.
In questo modo stoccolma ha sempre abbondanti scorte di tutto, e le altre tre città hanno scorte a seconda dei loro bisogni, più grandi scorte dei prodotti che vi produco. In questo modo freno l'altalenanza di manodopera, perchè se ad esempio a visby per 2 mesi manca manodopera, la rotta resta immutata perchè preleva dagli uffici le scorte che vi ho lasciato. Dopo qualche donazione o attenzione in più alla città la manodopera torna e si riforma la scorta di emergenza.
Noterete che stoccolma non può sopravvivere con 12 cereali... glieli porto da tallin dove li produco, e lo stesso vale per altri prodotti.
Con questo sistema stoccolma windau e gdansk sono dipendenti esclusivamente da me: sono diventate popolose più del doppio delle altre città perchè li produco quasi tutto quel che porto altrove. Se interrompo quella rotta le 4 città collassano.
[Modificato da Xelaehtgre 09/04/2004 18.58]
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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09/04/2004 18:43 | |
scusate mi sono accorto ora che non mi ha inserito i dati allineati come li avevo scritti!!!
dove ci sono segnate sulla stessa riga due merci, le prime sono quelle che carico, le seconde quelle che scarico. Dove c'è una riga sola, quelle le scarico!
ecco fatto! corretto!
Xela
per quel che riguarda le tabelle non sono niente di che: ho solo messo la lista di tutti i prodotti e scelto la dimensione della griglia ma tutte le altre caselle le ho lasciate bianche, in modo che le stampo e poi davanti a patrician consulto borsa, magazzino, consumi etc. e le compilo a mano! poi metto in pausa, faccio tutti i miei conti (la cosa più noiosa) e infine inserisco tutto. Alla fine però la soddisfazione è grande quando vedi che tutto funziona a perfezione! [Modificato da Xelaehtgre 09/04/2004 19.00]
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09/04/2004 18:51 | |
Scritto da: mikencolin 09/04/2004 18.39
non sono molto pratico dei forum Xela, se mi dici come si fa ti mando sia le rotte che il salvataggio della mia partita!
Beh... intanto grazie! Puoi mandarci i files per e-mail a LaLegaAnseatica@libero.it ...
Provo a editare il tuo post per ristabilire le colonne della tabella come hai descritto...
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09/04/2004 18:58 | |
grazie Xela ti ho mandato i files all'indirizzo che mi hai dato!
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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09/04/2004 19:11 | |
Scritto da: mikencolin 09/04/2004 18.58
grazie Xela ti ho mandato i files all'indirizzo che mi hai dato!
Arrivati! Dopo il week-end di Pasqua troverete tutto sulle bancarelle del mercato di Lubecca...
Ovvio che mikencolin da questo momento si possa fregiare del titolo di Fornitore del Principe!
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09/04/2004 19:28 | |
i miei omaggi al tuo lavoro grandioso allora dal fornitore del principe
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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10/04/2004 15:57 | |
Xela controlla la posta all'indirizzo della Lega Anseatica che m'hai dato ieri: ti ho mandato il nuovo salvataggio, ho cambiato tutte le rotte!
Mikencolin, eccezionale governatore di Gdansk, sindaco di Gdansk, podestà di Windau e Pernau |
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08/07/2007 12:01 | |
Questo messaggio (con le relative risposte) sulla sovrapproduzione di beni e in particolare di birra viene da qui.
ragazzi vorrei capire da voi un paio di cosette:
leggendo qua e la ho appreso molti consigli utili da voi ed ho notato (giustamente) come molti suggeriscono di usare gli amministratori per vendere le merci che si producono o meno. Ma al contempo molti affermano di avere diverse industrie (in alcuni casi anche numerose)che producono nei casi di birrifici quantità immense di merci in breve tempo (49 a settimana). Ora io solo con due industrie avevo magazzini gonfi di birra che giravo grazie alle rotte automatiche qua e la e facevo rivendere agli amministratori in loco. Il problema è che le rotte automatiche mi scaricano la birra ad una velocità superiore rispetto alla vendita alle città degli amministratori. Continuando cosi il prezzo della birra in città cala sensibilmente ogni volta fino a stabilizzarsi su cifre molto vicine al prezzo unitario di produzione portandomi non solo meno profitti ma anche quantità invendute che peggiorano con gli affitti di magazzini ulteriori.
A tal proposito domando ma come le gestite, o meglio (visto che ogni partita è a sè stante) come gestireste voi una tal situazione?
Io ho provato ad allungare le rotte cosi da creare una forbice di tempo maggiore dello stoccaggio in magazzino e quindi vendere e creare domanda per alzare il prezzo ma è sempre troppo ristretto il tempo e cmq ci pensano i concorrenti magari a rifornire anticipandomi creando ulteriori difficoltà.
grazie del supporto.
[Modificato da Nemo89 10/07/2007 22.59] |
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08/07/2007 12:09 | |
Questo messaggio (con le relative risposte) sulla sovrapproduzione di beni e in particolare di birra viene da qui.
vorrei porre un quesito:
ma produrre tanto da soli è cosi conveniente?
mi spiego: avere due industrie di birra mi danno enormi quantitativi di barili, se poi arrivo a multipli di tre ho anche surplus produttivi. Ma poi dove le smerciate? nell'altro topic delle rotte commerciali ponevo una parte del quesito ma piu inerente alle rotte commerciali...qui vorrei capire se davvero conviene cosi tanto anche perche oltre al principe rimangono l'America ed il Mediterraneo ma richiedono tempo e costi (inoltre consideriamo perdite di carichi, flotte corpose etc...) ma non sembrano cosi eccezionali. Se mi dite smercia su tutta la lega dico si ma poi le eccedenze tirano giu il prezzo e non si crea mai una domanda tale da farlo rialzare poichè il mio amministratore interviene subito.
p.s. ho visto le tabelle ma probabilmente mi sarà sfuggito ma il prezzo unitario del bene prodotto? io me lo son calcolato di mio ma volevo una ulteriore consulenza.
A sto punto non conviene sfruttare le industrie altrui e comprare che so le pelli dove si sa che ci sono diverse industrie che le producono e offrono spessissimo ottime offerte dai prezzi vantaggiosi? [Modificato da Banchiere di Tallin 08/07/2007 12.10]
[Modificato da Nemo89 10/07/2007 22.51] [Modificato da Nemo89 10/07/2007 23.01] |
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08/07/2007 13:54 | |
Se hai quel problema vuol dire che porti troppa merce o che vendi ad un prezzo troppo alto.
Per la quantità, guarda quanta birra (in questo caso) vien consumata in città ogni settimana nella Borsa e calcola quanta farne scaricare dalle rotte automatiche (dipende ogni quanto la nave tocca la città).
Per il prezzo, quello dipende da scelte personali. Puoi decidere di vendere poco al di sopra del prezzo di produzione per smaltire quantità più alte (considera che ci sono da aggiungere i costi di navi e amministratori a quello che visualizzi) oppure di allargare la vendita ad altre città. Dipende dalla configurazione della tua partita: rotte, numero di navi, fabbriche...
Puoi inoltre impiantare fabbriche in città in modo da aumentare il numero di abitanti e quindi il consumo. |
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08/07/2007 16:14 | |
dunque, intanto grazie papen82 della risposta.
Il problema è il cane che si morde la coda. Se apro altre fabbriche per aumentare il numero di abitanti in città, nelle piu rosee ipotesi copro la nuova produzione e qualcosa di piu ma non penso sia sufficiente a eliminare l'effetto che ho come problema (anche perchè noto nella partita che non ci riesco). Quindi si ritorna sulla rotta commerciale come strumento: ti dico solo che vendo birra a 45 a barile (prezzo bassissimo ma ancora di pochissimo sopra l'unitario e volutamente non considero trasporto e amm.re proprio per svuotare) e nonostante ciò lubeck non smaltisce a quel prezzo e manco visby (per fare due esempi). Ho pensato pure io ad allungare il tragitto ma a conti fatti, pur ipotizzando per un attimo l'assenza di concorrenza che potrebbe anticiparmi, l'eccedenza invenduta anzichè rimanermi nelle città di destinazione mi rimane in quella natale e sono al punto di partenza. Come rotta ho la visby-stoccolma-tallin-riga-gandsk con quest'ultima città di residenza. Anche essendo ottimisti posso allargarmi a ladoga ma nulla più poichè ho galeoni (e quindi niente novgorod). Un altra rotta automatica è la stettino-rostock-lubeck-malmo-gandsk che rifornisce dei beni rimanenti per la mia città. Cosi come sono son due buone rotte sia per stato di salute delle navi che tempi/commercio/rifornimento di gandsk ma la sovrapproduzione permane.
Quindi l'unica cosa mi pare di capire che mi rimane il commercio manuale città per città al di la del costone o le spedizioni nel mediterraneo giusto? [Modificato da Banchiere di Tallin 08/07/2007 16.16] |
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08/07/2007 18:03 | |
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08/07/2007 18:11 | |
Scritto da: Banchiere di Tallin 08/07/2007 12.09
vorrei porre un quesito:
ma produrre tanto da soli è cosi conveniente?
mi spiego: avere due industrie di birra mi danno enormi quantitativi di barili, se poi arrivo a multipli di tre ho anche surplus produttivi.
beh, se ti espandi in TUTTE le città non avrai problemi a smerciare le eccedenze: prova ad avere 24 città con 10.000 abitanti ciascuna e mi dirai
a tal proposito, prova a dare un'occhiata a questa discussione: è un po' che è ferma (per colpa mia) ma qualcosina di interessante puoi trovarcela
Quando avrete inquinato l'ultimo fiume, quando avrete abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo pesce, ucciso l'ultimo bisonte, solo allora vi accorgerete che non potete mangiare tutto il denaro accumulato nelle vostre banche.
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08/07/2007 21:25 | |
Mah, due fabbriche di birra non mi sembra che producano poi così tanta merce da non essere smerciabile.
Inizia a scegliere una città diversa rispetto a quella di residenza in cui impiantare qualche fabbrica, esempio iniziare la produzione di utensili a stoccolma. Tanto poi quella diventerà quasi di sicuro la città in cui avrai segherie, fonderie e fabbriche di utensili, quindi inizia ad aprirne qualcuna. Aumenteranno gli abitanti e quindi la richiesta. Cmq guarda come ti dicevo nella borsa, almeno ti fai un'idea di quanto birra produci tu alla settimana e quante (e quali) città ti servono per smaltire la produzione (nell'ipotesi che non ci siano altri venditori).
Parti da quello e poi sistemi le cose mano a mano. |
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09/07/2007 09:36 | |
ho il tuo stesso problema con le pelli, bene ke si vende molto molto di più della birra. la produco a riga, ed anke kon 1 rotta che ne karicano 50 e la vendono in alcune città, me ne avanza un po': 107.5 produzione settimanale. quindi i galeoni la portano giù a oporto ed in 30 giorni o un MISERO guadagno di 500.000-700.000 e quando magari ne porto giù mille barila botte di un milione. la birra la vendo tutta anke a 30-25 il barile, per avere i voti dei poveri (circa 1300 di birra). gli utensili pur con le due rotte ke fanno scalo direttamente a tallin (città di produzione) mentre con una rotta porto le pelli a stoccolma e ritiro il ferro poi vado a tallinn e lo immagazzino e ritiro gli utensili e immagazino anke il legno di riga e li porto a riga ma li va a finire di averne 850-900 barili, e allora li porto a Corfù e li sono circa 500.000-600.000 a viaggio. altro problema: il ferro a tallinn, ho dovuto fare un apposita rotta per il ferro, ma comunque ne rimane io lo vendo ma per la REPUTAZIONe.
immagazzino anke la canapa per le pelli ed ora ne ho circa 500 (l'unico pirla della lega anseatica ke ha in magazzino 500 di kanapa) la vendo a riga con discreti meglio miseri guadagni a 50 e 50. a stoccolma produco in oltre carne quindi serve sale e legno ma un convoglio a l'ordine di comprarlo a riga e di venderlo nn so dove forse lubeck. e quando passa da stoccolma ke ne ha 500-600 glielo faccio immagazzinare insieme al legno e una goletta hai miei comandi non in rotta li carica e li vende ariga.
ritornando a bankiere di tallinn la birra si vende bene a nizza o la città sotto oporto, prezzi di 50-54 a barile. scusate le mie speigazioni ma volevo inserire ankio il mio problema e con le soluzioni magari aiutare bankiere di tallinn. .
Scandro997
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09/07/2007 10:14 | |
Scritto da: Scandro997 09/07/2007 9.36
ho il tuo stesso problema con le pelli, bene ke si vende molto molto di più della birra. la produco a riga, ed anke kon 1 rotta che ne karicano 50 e la vendono in alcune città, me ne avanza un po': 107.5 produzione settimanale. quindi i galeoni la portano giù a oporto ed in 30 giorni o un MISERO guadagno di 500.000-700.000 e quando magari ne porto giù mille barila botte di un milione. la birra la vendo tutta anke a 30-25 il barile, per avere i voti dei poveri (circa 1300 di birra). gli utensili pur con le due rotte ke fanno scalo direttamente a tallin (città di produzione) mentre con una rotta porto le pelli a stoccolma e ritiro il ferro poi vado a tallinn e lo immagazzino e ritiro gli utensili e immagazino anke il legno di riga e li porto a riga ma li va a finire di averne 850-900 barili, e allora li porto a Corfù e li sono circa 500.000-600.000 a viaggio. altro problema: il ferro a tallinn, ho dovuto fare un apposita rotta per il ferro, ma comunque ne rimane io lo vendo ma per la REPUTAZIONe.
immagazzino anke la canapa per le pelli ed ora ne ho circa 500 (l'unico pirla della lega anseatica ke ha in magazzino 500 di kanapa) la vendo a riga con discreti meglio miseri guadagni a 50 e 50. a stoccolma produco in oltre carne quindi serve sale e legno ma un convoglio a l'ordine di comprarlo a riga e di venderlo nn so dove forse lubeck. e quando passa da stoccolma ke ne ha 500-600 glielo faccio immagazzinare insieme al legno e una goletta hai miei comandi non in rotta li carica e li vende ariga.
ritornando a bankiere di tallinn la birra si vende bene a nizza o la città sotto oporto, prezzi di 50-54 a barile. scusate le mie speigazioni ma volevo inserire ankio il mio problema e con le soluzioni magari aiutare bankiere di tallinn. .
Scandro997
Non ho capito un'acca (forse perchè le "h" sono messe, quando ci sono, un po' a casaccio? )ma, a parte gli scherzi, in discussioni come queste nelle quali si cerca di capire cos'è che "non gira", è meglio essere stringati e precisi, a rischio di sembrare dei ragionieri (che non è poi un delitto...):
" produco pelli a Tallin (tot a settimana), le vendo a Stoccolma etc: a tanto al barile" ... e così anche nella spiegazione del problema: non si riescono a smaltire tutti i prodotti? Non si riescono a coprire i costi? I guadagni sono troppo esigui? Insomma, per poter discutere, la prima condizione è di potersi capire!
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09/07/2007 12:34 | |
Scritto da: Banchiere di Tallin 08/07/2007 12.09
vorrei porre un quesito:
ma produrre tanto da soli è cosi conveniente?
mi spiego: avere due industrie di birra mi danno enormi quantitativi di barili, se poi arrivo a multipli di tre ho anche surplus produttivi. Ma poi dove le smerciate? nell'altro topic delle rotte commerciali ponevo una parte del quesito ma piu inerente alle rotte commerciali...qui vorrei capire se davvero conviene cosi tanto anche perche oltre al principe rimangono l'America ed il Mediterraneo ma richiedono tempo e costi (inoltre consideriamo perdite di carichi, flotte corpose etc...) ma non sembrano cosi eccezionali. Se mi dite smercia su tutta la lega dico si ma poi le eccedenze tirano giu il prezzo e non si crea mai una domanda tale da farlo rialzare poichè il mio amministratore interviene subito.
p.s. ho visto le tabelle ma probabilmente mi sarà sfuggito ma il prezzo unitario del bene prodotto? io me lo son calcolato di mio ma volevo una ulteriore consulenza.
A sto punto non conviene sfruttare le industrie altrui e comprare che so le pelli dove si sa che ci sono diverse industrie che le producono e offrono spessissimo ottime offerte dai prezzi vantaggiosi?[Modificato da Banchiere di Tallin 08/07/2007 12.10]
1)produrre tanto da soli e conveniente
Non devi produrre solo in una città, ma devi fare una specie di catena, mi spiego meglio: prendiamo due città: groningen e brema. se tu apri unaq fabbrica di cereali a gronigen poi gronigen richiederà più birra e quindi dovrai costruire una fabbrica di birrra a brema. a quel punto brema richiedera più cereali e tu dovrai aumentare la produzione. Devi fare questo ma in larga scala.
2) gli eccessi con questo metodo che ti ho spiegato sopra non dovrebbero esserci, comunque ti consiglio di vendere a prezzi bassi: guadagni di più vendendo 10 carichi di carne a 1200 che 1 solo a 2000.
3) non conviene sfruttare industrie altrui perchè ricaveresti di più con industrie tue.
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09/07/2007 13:14 | |
Scritto da: Banchiere di Tallin 08/07/2007 12.01
ragazzi vorrei capire da voi un paio di cosette:
leggendo qua e la ho appreso molti consigli utili da voi ed ho notato (giustamente) come molti suggeriscono di usare gli amministratori per vendere le merci che si producono o meno. Ma al contempo molti affermano di avere diverse industrie (in alcuni casi anche numerose)che producono nei casi di birrifici quantità immense di merci in breve tempo (49 a settimana). Ora io solo con due industrie avevo magazzini gonfi di birra che giravo grazie alle rotte automatiche qua e la e facevo rivendere agli amministratori in loco. Il problema è che le rotte automatiche mi scaricano la birra ad una velocità superiore rispetto alla vendita alle città degli amministratori. Continuando cosi il prezzo della birra in città cala sensibilmente ogni volta fino a stabilizzarsi su cifre molto vicine al prezzo unitario di produzione portandomi non solo meno profitti ma anche quantità invendute che peggiorano con gli affitti di magazzini ulteriori.
A tal proposito domando ma come le gestite, o meglio (visto che ogni partita è a sè stante) come gestireste voi una tal situazione?
Io ho provato ad allungare le rotte cosi da creare una forbice di tempo maggiore dello stoccaggio in magazzino e quindi vendere e creare domanda per alzare il prezzo ma è sempre troppo ristretto il tempo e cmq ci pensano i concorrenti magari a rifornire anticipandomi creando ulteriori difficoltà.
grazie del supporto.
ti ho gia risposto nell' altra discussione, comunque avere accumuli con due fabbriche mi sempra esaggerato. forse non dovrei dire quest' ultima frase perche io ho avuto accumuli con tre fabbriche............................................si ma perche depositavo la birra solo a lubeck! espanditi; vendi a stoccolma, tallin, ladga, riga!
Parliamo di scandro: mi spieghi a che c***o serve vendere solo per guadagnare reputazione? e i soldi dove li prendi? pure io vendo solo per guadagnare reputazione...........ma con le merci degli altri(mi conoscete no).
Per gli accumuli di pelli ho aumenti la grandezza della tua rotta ho distruggi una fabbrica.
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09/07/2007 13:30 | |
@ papen82: guarda, sono ancora agli inizi della nuova partita, quindi per quanto riguarda utensili a stoccolma ci avevo pensato (ma grazie della dritta) e difatti ora mi accingerò a produrle.
Ti garantisco che gia due industrie di birra mi creano eccedenze.Il fatto è che la borsa la vedo praticamente tutti i giorni e il problema nasce sul fatto che produco gia con due sole piu di quanto smercio. Esempio ne producono 49 ad industria ovvero 98 insieme e nei momenti di totale mancanza quanta ne vendi? circa sui 30, 40 barili se si vuole scendere a prezzi bassi. ne avanzano 50 che sposto ad esempio a visby. Ma appena rifornita la città la birra non la consumano tutta in una settimana (ma nel frattempo io ho gia altri 100 barili stoccati in magazzino). In sintesi piu tempo ci mette a risalire il prezzo e piu eccedenza ottengo, cosa che si crea per forza di cose se nel frattempo stocco nel magazzino della città di destinazione e faccio rivendere ina automatico dall'amministratore che non da manco il tempo al prezzo di risalire perche appena c'è bisogno anche di un solo barile lui lo vende.
Al che ho pensato: facciamo piu tappe nelle rotte mettendoci uffici ed amministratori. La cosa si è rivelata efficace all'inizio ma poi il sistema ritorna perche piano piano la produzione è sempre piu veloce. Giustamente mi dici che se stoccolma consuma che so 20 tu portane 20 (o 10 cosi credo domanda costante) ma poi tutto il resto?
DIminuire la produzione non mi sembra il caso, a sto punto apro meno industrie. Forse dite che è meglio se le smercio nelle città piu lontane della lega? in questo modo la rotta mi agevola nel fatto che ci vuole tempo per raggiungere le città e quindi tra ogni viaggio c'è tempo sufficiente per alzare la domanda però ho notato (provando) che se porto poco quantitativo la domanda si rialza e mi fregano i concorrenti e io poi arrivo vendendo poco, oppure se sposto grandi quantità poi sto come prima perche alla lunga l'amministratore vende costante tirando giu il prezzo.
forse è meglio che mi dedico a merci evergreen tipo utensili e vino che vengono consumati sempre tanto, pero speravo in qualche vostra ditta perche smerciate di tutto di piu
cmq seguiro il tuo consiglio (aprire industrie altrove per aumentare abitanti e domanda) ma in maniera massiccia perche cmq lubeck non smerciava birra veloce pur avendo una segheria e due officine di utensili, sperando che risolvendo il problema birra non se ne apre uno simile del bene che produco nell'altra/e città
@ scandro: grazie della dritta di nizza e oporto, in effetti il mediterraneo aiuta a smerciare grandi quantità anche se volevo giocarmi questa carta tardi e sperare nelle rotte automatiche. Per le pelli il problema sai quale è? son stagionali, prima dell'inverno tutti le vogliono e si vendono ma poi hanno quei mesi a domanda zero che (almeno a me quando le producevo) mi fregava.
@ von frulich: grazie della dritta del topic che mi hai suggerito di la di leggermi, in effetti qualche accorgimento utile l'ho avuto anche se son ancora alla pagina 2 (me lo sto studiando con calma parola per parola).
cmq grazie a tutti delle risposte e dell'aiuto che sto gia ottenendo. (scusate la lunghezza) [Modificato da Banchiere di Tallin 09/07/2007 13.31] |
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