alcen75, 07/10/2007 16.42:
Illustrissimi Van Gontze e Bigtrees, è con profondo rammarico che devo denunciare un probabile boicottaggio a mio danno da parte di qualche canaglia di marcante!
E' infatti da diverso tempo che mi prodigo nella creazione di alcune fabbriche per quei prodotti che noto essere ricercati da varie città e proprio quando l'attività è iniziata, quindi anche con notevole miglioramento nella qualità di vita di alcuni coloni, vedo che tali beni non sono più richiesti...o forse non i miei...E' infatti inutile che faccia salpare anche la più veloce delle mie navi, con carico al completo ed armata di tutto punto, onde evitare spiacevoli incontri in mare, perchè giunto sul luogo della richiesta, quei miei stessi beni non vengono più ritirati.
Sono stato così obbligato a tornare sui miei passi* e provvedere alla vendita di un paio di fabbriche (legno e mattoni) in quanto mi trovavo con inutili quantitativi invenduti...ma quel che è peggio è che anche le mie carni migliori ormai sembrano non essere più giudicate tali, per non parlare del cotone, che rimane nelle stive anche per svariati viaggi!
Sono ormai convinto che sia stato tramato un complotto e mi affido alla vostra generosa collaborazione per scovare il responsabile, oppure per aprirmi gli occhi verso tattiche di vendita alle quali, evidentemente, in queste acque, non sono ancora abituato.
Illustrissimo Signor Hornblower,
lasciate che mi presenti: sono Samuel Browne, l'amministratore delle proprietà di St.Kitts del Commodoro Bigtrees. Vi scrivo per conto del mio padrone, il quale in questo momento fa rotta per il Nord a caccia di Pirati. Egli mi ha chiesto un parere riguardo al Vostro problema della perdita di denaro pregandomi di darvi alcuni suggerimenti che possano aiutarvi a risolvere la situazione. Il Commodoro nutre forse troppa stima nel suo povero amministratore, comunque, visto che ho preso a cuore l'impegno, non vi lesinerò i miei pensieri.
Innanzitutto vada a leggere il bilancio delle Vostre attività. I prodotti comprati e venduti devono darle un saldo assolutamente positivo. Se così non fosse metta in pratica quanto vi han scritto il Commodoro e l'Illustre Van Gontze in merito. Tenga ben presente che le merci che produce, perlomeno le materie prime, dovrebbero servirle in primo luogo per le varie produzioni. Dovrebbe vendere solamente le eccedenze, magari a prezzi non tanto alti. Rinunci a costose scorte anche se a fronte di un minor ricavo.
Cerchi di eliminare le spese inutili. Se ha navi di scorta per i convogli commerciali si liberi senza pietà delle spese per i marinai. Le imbarcazioni può lasciarle alla fonda senza alcun onere a patto che non entrino in alcun convoglio!
Se ha abitazioni guardi che esse non siano sfitte, perché generano perdite. Se dovesse trovarsi in questa situazione, piuttosto venda le case. Non si preoccupi della cosa, nel corso del tempo riuscirà a recuperare quanto eventualmente avrà alienato.
In quanto alle grandi quantità di legno e mattoni che mi pare aver capito lei abbia in magazzino, sappia che sono beni che si vendono facilmente e con buoni ricavi. Appena possibile finanzi la costruzione di una o due torri del porto nella sua città e ne approfitti per vendere le materie prime! Al limite faccia caricare una nave di questi prodotti e solchi i mari: troverà certamente le città che ne hanno bisogno.
Ultima cosa, Signor Hornblower, ma non meno importante: vada a controllare nelle produzioni se i vostri magazzini sono insufficienti e quindi deve pagare soldi per affitto di spazi.
Bene, sappia che rimango a Vostra disposizione qui presso il magazzino di St.Kitts del Commodoro Bigtrees, dovesse ancora aver bisogno di me.
Vostro onoratissimo Samuel Browne, Amministratore e Luogotenente
[Modificato da Xelaehtgre 10/10/2007 09:20]
Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta (Seneca)